piccolo vademecum ironico, come comportarsi a Cuba

Per me una regola vitale è questa....ed è lunica che seguendola riesco a restare in un budget già prefissato prima di partire.

DAGLI UN DITO E GRADUALMENTE SI PRENDONO IL BRACCIO
Per seguire questa regola bisogna mettere i paletti subito altrimenti dopo diventa più difficile, specialmente nel rapporto di coppia.

1)Principalmente è buona norma fargli capire che i soldi non li troviamo in mezzo al mare ma... per venire a Cuba dobbiamo fare sacrifici. Alcuni lo sanno, altri non lo sanno, moltissimi lo sanno ma fanno finta di non saperlo.

2)Le propine vanno misurate e decise con la testa e date solo quando realmente servono perchè alla fine del mese comunque incidono ed in buona parte ci accorgiamo che sono sprecate...tra l'altro....
se sono troppo basse siamo dei takkagni, se sono troppo alte ma senza scopo siamo dei polli quindi alla fine, molto probabilmente verremo comunque criticati.

3)Il cubano "difficilmente" fa qualcosa per niente anche se loro dicono spesso e volentieri il contrario quindi... Quando è possibile è buona norma pagare sempre subito perchè un regalo pagato o se preferite "contraccambiato" in seguito costa sempre il doppio.

4)E' buona norma abituare la propria novia che quando si va in giro paghiamo solo per lei e qualsiasi caso contrario deve essere caso raro ed eccezionale e sempre programmato e motivato in precedenza (fatto cadere dall' alto)

5)Non si prestano mai soldi, nemmeno (specialmente) agli amici parenti della novia che già fin dai primi periodi ci vedono come delle finanziarie ambulanti e tastano il terreno chiedendo piccole cifre... per poi arrivare gradualmente a quelle grosse.
Per loro "prestare" (molto spesso) si trasforma in "regalare".

6)Evitare di creare continuità in determinate buone azioni nei loro confronti. Se per due volte diamo un certo oggetto creiamo un abitudine e il giorno che non ne avremo più voglia sorgerà un grosso problema quindi....evitiamo periodi fissi ma "diamo" con intervalli random...casuali...in modo da confonderli.
Esempio...Quest anno ho offerto un paio di volte il caffè in casa a due ragazze venditrici ambulanti di verdura, ebbene....alla fine entravano senza che neanche glielo dicessi e poi non si schiodavano più. Colpa nostra (io e novia)

7)La nostra macchina non è un GUAGUA, questo è meglio precisarlo subito per non trovarsi tutta la famiglia. Un mio amico un giorno si è ritrovato la sonata con 9 persone...alcuni dei quali bambini che occupano meno spazio ma rompono di più.

8)Mantenere fin da subito la privacy della casa che non deve trasformarsi in un centro sociale dove amici e parenti si accampano gradualmente, inizialmente con un caffè e poi usando la vs. doccia, depredando il frigo e fermandosi a dormire, mettendosi nei luoghi più inaspettati se lo spazio non c'è. Noi magari non ci immaginiamo che in certi campi, fare certi "campeggi" in casa è più che normale quando in una "visita" si fa tardi y despues...no hay guagua.