Cuba è un paese del terzo mondo, quindi è abbastanza chiaro che le linee sono messe male, poi non avendo accesso al credito internazionale per via del bloqueo, non può usufruire a prestiti agevolati per migliorare la rete. Se poi teniamo conto che la tecnologia più avanzata è statunitense possiamo capire che qualche problema ci possa essere.
Ma quello che ci dice Juan Antonio Quintanilla, è piuttosto ridicolo, leggere quelle parole fa capire come una dittatura abbia qualche problema a far girare liberamente le idee e notizie. Poi con il solito sistema ben conosciuto il benaltrismo, si va a dire che nel mondo manca la libertà sulla rete... Insomma c'è ne abbastanza per far ridere i polli.