Il videoregistratore a Cuba

Il Videoregistratore, o come più semplicemente lo chiamano i cubani il video, è un oggetto di culto.

Da un po' di anni l' oggetto non è più vietato, si trova in libera vendita in tutto il paese. I prezzi poi, per noi, non sono neanche così elevati, in un Rapido, ora mai diventati dei veri e propri bazar specialmente nei piccoli municipi, ho visto un bel Sony a poco più di 100 cuc.
Chiaramente per un cubano è una cifra enorme, ma comunque diciamo non proprio irraggiungibile se si ha qualche aiuto dal estero, o qualche buon negozio interno a Cuba.
La macchina comunque rimane un oggetto cult, quando si parla con qualche cubano, magari facendo un po' di chisme su qualcuno, una delle prime cose che ti dicono è :- Sai ha anche il video- .

Il vicino di casa dove risiedo a Cuba ha una televisione antidiluviana, piccola in B.N. ma ha il video, collegato con un accrocchio degno di essere una prova d' esame della mitica "Scuola Radioeletra di Torino" il tutto non so come , ma funziona Il video è praticamente la loro televisione On Demand, visto che la Tv cubana non la vede quasi nessuno.
Si trova di tutto, dalle più famose novele Brasiliane, Venezuelane, Colombiane, tutta roba datata, ma si trovano tutte le puntate che in maniera paziente si guardano affittando C.D. dopo C.D. le solite 650 puntate. Poi arrivano programmi d' intrattenimento da Miami, molta spazzatura, quello che ho visto che va per la maggiore è un programma tipo Forum, ma molto più violento e volgare, li fa andare in visibilio comprese le interruzioni pubblicitarie, durante il programma hanno fatto una televendita di una aspirapolvere robottizata, increduli alla cosa, è stato l' argomento prediletto per parecchie ore. Il video funziona dalla mattina alla sera, e i vicini affollano la casa.
Chi ha un televisore invece lo accende poco, se non nelle ore notturne quando la TV cubana, fregandosene di ogni diritto d' autore mette in onda film scaricati da internet, anche roba abbastanza recente.
Insomma, i cubani si sono ritagliati un loro spazio "libero" saltando a piè pari tutta la sbobba di retorica imbavagliata della Tv cubana.
Chiaramente poi dietro a tutto questo esiste un fiorente mercato di affitto di C.D. dove chi riesce a procurarsi, pellicole, novele, programmi Trash, le affitta a 5 pesos cubani al dì.
Non oso pensare il giorno che liberalizzano le antenne paraboliche, la sbornia che prenderanno i cubani di Tv, sarà una cosa grande.