La revisione auto a Cuba

Prendendo spunto, dalla tragedia del pullman di Pozzuoli, 38 morti molto probabilmente per le cattive condizioni di mantenimento del autobus; mi è venuto alla mente come a Cuba si passa la revisione dei mezzi detto somaton.

A Cuba i mezzi come in tutto il mondo devono passare una revisione, sulla carta è tutto molto serio. I mezzi, auto, camion, autobus ogni anno devono passare il somaton. Se notate sul parabrezza c'è una etichetta adesiva di color azzurro, con delle date quella è la revisione. Quando si è per strada il primo controllo che effettua la polizia quando ti ferma è di controllare se il mezzo ha passato la revisione, in caso contrario il mezzo viene sequestrato.
Fino qui tutto bene, ma siamo a Cuba e per chi la conosce scappa un sorriso, visto le condizioni pessime di molte auto e camion che circolano a Cuba.
Per curiosità ho accompagnato un conoscente, autista di un camion di stato al somaton del mezzo a lui a disposizione.
Intanto c'è un solo centro di controllo per ogni provincia, e le code sono kilometriche. Si prende appuntamento e al giorno prestabilito ci si mette in coda. I controlli sono fatti al apparenza in maniera seria. Si posiziona il mezzo sui rulli, si fanno le prove di frenata, controllano l' impianto elettrico, lo sterzo, lo stato delle gomme, insomma un vero controllo, a differenza nostra, per ovvi motivi non controllano i gas di scarico, se no a Cuba non circolerebbe nemmeno un motorino.

Ma siamo a Cuba, e prima di entrare, le cose funzionano alla cubana. Si avvicina un funzionario, e apre la porta, l' autista ha già provveduto di mettere una busta sul sedile contenente del denaro. I costi "privati" variano per il mezzo. Se è dello Stato sono di circa 400/600 Pesos (M.N.) che paga di propria tasca l' autista, se il mezzo è privato con licenza di taxi si pagano anche 1000 pesos (m.n.).
A questo punto si ha la quasi sicurezza che il mezzo passa la revisione .

Immaginate voi che enorme giro di denaro che c'è. Ogni giorno controllano anche 100 macchine, fate voi i conti. Sempre per curiosità ho chiesto quanta gente lavora alle revisione e in una provincia media sono circa una quindicina di funzionari, anche se dividono la propina rimane sempre una cifra enorme.

Praticamente tutti pagano, perchè avere a disposizione un mezzo anche se dello stato, vuol dire che l' autista arrotonda bene il suo magro salario, usando il mezzo per viaggi personali a pagamento. Quindi paga, il tutto tranquillamente.

Questo esempio, fa capire la doppia economia di Cuba, l' economia negra che è parallela a quella ufficiale, se non superiore.

Infatti se guardiamo il tasso di incidenti delle auto a cuba, rispetto alle auto circolanti è altissimo.

Quando si dice stare sul pezzo .
Il problema delle revisioni dei mezzi sembra che sia veramente un problema per Cuba, ma tu guarda.

Ecco cosa ci riporta il Granma oggi.

Da notare il numero impressionante di incidenti e morti con camion e autobus, è incredibile.

Reclama revisión técnica la seguridad en la vía
LINO LUBEN PÉREZ

LA HABANA.— La revisión técnica de los medios de transporte y el cumplimiento de las regulaciones para el traslado masivo de pasajeros son factores esenciales de la seguridad vial, opinaron especialistas de la Dirección Nacional de Tránsito de Cuba.

Ese órgano de la Policía Nacional Revolucionaria dio a conocer recientemente un nuevo proceder contra la accidentalidad, que prevé inspecciones y exámenes prácticos en la vía, con la utilización de plantas móviles y fijas de la Empresa de Revisión Técnica Automotriz.

Incluso, serán comprobados la seguridad de las barandas y el número de pasajeros por equipo a fin de disminuir las infracciones, lo que implicará llamadas de atención y la aplicación de notificaciones preventivas o multas a sus autores.

El incremento de la cantidad de vehículos en el país, la desobediencia a las disposiciones del Código de Seguridad Vial y de las reglamentaciones sobre su estado tecnológico, constituyen riesgos para la ciudadanía, advirtieron funcionarios de la Dirección Nacional de Tránsito.

Alertaron que por estas causas los conductores de camiones provocaron en el último año y medio 2 192 accidentes, que causaron la muerte de 189 personas y lesiones a 2 323.

Entretanto, los choferes de ómnibus ocasionaron 1 355 colisiones, con un saldo de 93 fallecidos y 963 heridos.

No obstante, en ese mismo periodo la circulación de carros con desperfectos en sus sistemas de funcionamiento condujo a 1 706 accidentes, a la pérdida de 99 vidas y a 1 843 lesionados. (AIN)