Concluso il calciomercato

Si è chiusa una delle finestre più attive del calciomercato italiano che ha portato i club nostrani a spostare ben 1.507 giocatori, tra entrate e uscite, per una spesa di 569.248 mln solo per gli acquisti di nuovi calciatori che lasciano la nostra Serie A con un saldo positivo di oltre 10 mln di euro.

Cifre importanti sono state mosse in Italia ma non certo al pari di quanto speso in Francia, Inghilterra e Spagna che restano tra le nazioni più floride anche per l'arrivo di importanti investitori.
Appurato che in Italia i club si sono imparati a "far di conto" e centellinare ogni spesa, armiamoci di calcolatrice e mettiamo nero su bianco i bilanci delle nostre squadre al termine di questa sessione di mercato, avvalendoci dei dati forniti dal sito specializzato Trasfertmarket.it

Dall'analisi delle entrate e delle uscite dei nostri club chi ne esce meglio è la Roma del presidente Pallotta che tra le cessioni eccellenti di Marquinhos, Lamela e Osvaldo va a ricavare un tesoretto di 38,6 mln.

Alla fine dell'ennesima rivoluzione targata Walter Sabatini, i giallorossi hanno ceduto giocatori per una cifra totale di 105 mln (record in Italia quest'anno) ma sono stati anche il secondo club per spese, dopo il Napoli, avendo investito 66,3 milioni per arrivare ai nuovi Strootman, Benatia, Gervinho e Liajic.
Un bel incremento positivo se si considera che 12 mesi fa i giallorossi chiusero il bilancio con un saldo negativo di -20 mln.
Ricavi da record li ha incassati anche il Napoli di De Laurentiis che dopo aver guadagnato 67,7 mln dal PSG per Cavani ne ha spesi 86.950.000 per gli acquisti di Higuain, Callejon, Albiol, Mertens e Zapata. Investimenti importanti per i partenopei che però chiudono con un passivo di -16.250.000 €
Bilanci in rosso a fine mercato anche per Lazio e Inter che nonostante non abbiamo "piazzato" grandi colpi nella sessione estiva si ritrovano a fare i conti in negativo.
Per i neroazzurri, in attesa del passaggio di consegne al magnate indonesiano Thohir , si deve mettere a bilancio i - 23.3 mln di questa campagna acquisti che ha portato alla pinetina Campagnaro, Icardi e Belfodil.
Un po' a sorpresa, dopo Inter e Napoli, il club che ha speso di più e che si ritrova con uno dei passivi più pesanti è il neo promosso Sassuolo di Squinzi che chiude a - 12.5 rispetto ai -12.3 del Milan. Sassuolo che ha speso 16.500 mln per rafforzare il proprio organico a fronte di soli 500mila euro di cessione rappresentati dal passaggio di Trioianello al Palermo.
Gestione dei bilanci da accademia, invece, per Juventus e Fiorentina che chiudono entrambi con saldo positivo. I due club infatti, con strategie differenti, hanno acquistato giocatori di primo piano come Tevez e Gomez ma solo fronte di cessioni importanti come quella di Jovetic per i viola o di Matri dei bianconeri.
Per i Campioni d'Italia si tratta di 32.100 mln spesi in acquisti e 36.750 di cessioni, mentre la Fiorentina chiude con un + 1.850 mln grazie ai 40.150 mln incassati dalle cessioni di Jovetic e Ljaijc.
Solite certezze del nostro campionato sono sempre Udinese e Parma che da anni gestiscono il loro parco giocatori e capitale con scrupolo e accortezza ed anche quest'anno non ci sono sorprese nei loro bilanci. Per i friulani si parla di un surplus di 11.6 mln, mentre il ds del Parma Leonardi registra +9.585, avendo comunque investito più di 8 mln per arrivare a calciatori come Antonio Cassano e Parolo.

C'e davvero da rallegrarsi se si pensa che secondo Marco Bellinazzo del Sole 24 ore la Juve nel 2012 chiudeva bilancio con un rosso di 48,7 milioni ma con incremento di fatturato del 24%

marcobellinazzo.blog.ilsole24ore.com/calcio-business/2012/09/la-juventus-chiude-il-bilancio-2012-con-un-rosso-di-487-milioni-ma-il-fatturato-cresce-del-...

E per chi magari non sapesse leggere e scrivere bene e parla di calcio senza connessione di causa cito un odierno articolo (di chi talvolta magari un po troppo di parte verso colori nerazzurri ma in questa occasione con dati molto veritieri) oggi invece ci dice sky.it

Il saldo del bilancio bianconero è in attivo di +5,6 milioni. Infatti, Marotta ha speso +32,1 milioni e ha ricavato 37,7 milioni dalle cessioni

Quindi ottima davvero la campagna 2013 anche se invece in data odierna il Sole 24 parla di un saldo negativo di soli - 10,8 milioni non sarebbero nulla per un club che ha una rosa invidiabile e giocatori facilmente rivendibili con cui fare ottime plus valenze, un club poi che gioca su 3 fronti di visibilita' uno di cui anche fuori dai ns. confini e per di piu ha proprio stadio di cui ammortizzatone gia' le spese con un gran bel marketing pubblicitario.

Quindi anche nella malaugurata ipotesi di -10,8 milioncini che saranno cancellati facilmente in breve con le ricche entrate della CL e dei diritti televisivi e in piu' un monte ingaggi molto minore viste le numerosi cessioni di giocatori con ingaggio importante e che nulla apportavano nulla alla squdra.

Questione di gusti, ma in buonsenso e il raziocinio mi dicono che sia meglio giocare in proprio stadio, avere una rosa valida che in caso di cessioni di giocatori crea ottime plusvalenze che non invece un bilancietto appena in positivo e nulla altro di piu' per poi correre il rischio di esser ridimensionati e ricacciati nella palude e sabbie mobili della B.