Nibali signore e padrone del Tour

E' in corso il tour de france e per noi italiani gioie che non avevamo dai tempi del Pirata con Nibali in gialla e vincitore gia di due tappe davvero impegnative

Il siculo-toscano con un ciclismo di altri tempi ha messo out i principali rivali dopo una settimana di corsa gia' fuori da lotto dei probabili vincitori sia il pistolero spagnolo Contador che l'androide africano-inglese Fhroome

Con ciclismo di altri tempi, fughe in discesa, attacchi sul pave' e una ottima condizione anche in salita ha messo a nudo i punti deboli dei suoi rivali portandoli a cadere piu' volte sotto acqua e pave' dimostrando che tour e giri si possono vincere con spregiudicatezza e attaccando anche dove magari impensabile e avere ottima conduzione del mezzo puo' essere un arma micidiale.

Un altra cosa che ci sta inegnando il Tour e che non c'e bisogno di Zoncolan o Mortiroli dove la tanta pendenza a livello dei migliori non crea sconquassi e dove i migliori si marcano fino agli ultimi cento metri prima dello scattino finale ma molto piu spettacolari salite corte con certa pendenza dove invece che andar su di passo e tutto uno scattare continuo che prima o poi fa saltare il banco.

Ora oggi riposo poi mancano ancora Alpi, Pirenei e una cronometro ma una volta autoeliminatisi Fhroome e Contador che comunque finora anche in salita non e' che avevano fatto furore e incapaci di staccare Nibali in salita dove il ns. portacolori non aveva mai perso piu' di 3 secondi

Anche per risultati passati uno come Nibali con nel suo palmares un Giro d'Italia e una Vuelta non credo che possa perdere una simile occasione anche perche' nei rimanenti del lotto in salita ma anche a cronometro non vedo gente che va piu forte di lui che oltretutto ha una signora squadra.

Ora con un Porte a 2 minuti e mezzo e un Valverde oltre 3 domani si riparte ma comunque i due non hanno caratura da leader e passo da attaccare l'attuale Nibali, il primo buon corridore ma ormai abituato a far piu da gregario a Fhroome ed in passato a Wiggins e lo spagnolo invece ottimo finisseur ma quando ha fatto grosse prestazioni a grandi giri in passato e' venuto poi fuori il suo doping che l'ha tenuto fuori per un paio di anni.

Secondo me a meno di crisi di fame improbabili comunque anche perche'nel lotto contendenti non ci sono piu gente capace di rpm e alti wattaggi in salita e ancor piu con squadre gia' ridotte di elementi per le molte cadute.

L'idea che si ha' di questo Tour e' di un ciclismo piu pulito, dove alte le medie in pianura ma non piu wattaggi e rpm monstre in salite che piu che da ciclisti son da motocicli da 125 cc in su, ma poi come si sa' sul ciclismo difficile mettere le mani sul fuoco

Una bella soddisfazione per noi italiani.

Lo sualo ha vinto per distacco la 18/a tappa da Pau a Hautacam, lunga 145,5 chilometri

Scattando e staccando tutti a dieci km dall' arrivo di Hautacam lo Sualo di Mastromarco dopo Massiccio Centrale, Alpi e Signore anche dei Pirenei e si aggiudica la tappa con il Tourmalet.

Il Tour parla sempre piu italiano, finite le salite resta solo una crono di 54 km con il nostro Vincenzo con piu di 7' sul secondo e
terzo della generale

COMITE' CENTRAL, 24/07/2014 18:20:

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Lo sualo ha vinto per distacco la 18/a tappa da Pau a Hautacam, lunga 145,5 chilometri

Scattando e staccando tutti a dieci km dall' arrivo di Hautacam lo Sualo di Mastromarco dopo Massiccio Centrale, Alpi e Signore anche dei Pirenei e si aggiudica la tappa con il Tourmalet.

Il Tour parla sempre piu italiano, finite le salite resta solo una crono di 54 km con il nostro Vincenzo con piu di 7' sul secondo e
terzo della generale

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Bellissima tappa.... Da vero campione.

ha fatto un numero oggi da vecchio ciclismo comunque il Tour l ha vinto sulle strade di Roubaix

da tempi remoti io non vedevo andar via la maglia gialla all
attacco a 10 km dall' arrivo in una tappa in salita al 10-12 %


consolante anche il fatto e vedevo pocanzi le medie di Slongo
il suo preparatore che sono molto umane, wattaggi e rpm molto
sotto i limiti dal poter formulare strane ipotesi



Per quello visto fin oggi, per reggere il confronto il sudafricano avrebbe dovuto esser pieno fino negli occhi e il Bagnino spagnolo (quello che prepara i grandi giri al mare) un indigestioni di clenbutenolo da diventa' poi un bovino.

Non credo davvero che in condizioni normali sarebbero riusciti a combattere alla pari con Vincenzo.

Tre vittorie e 3 podi nei piu grandi giri non son frutto del caso ma
di un atleta che e' cresciuto sempre piu'e a 29 anni ha ancora 3 o 4
stagioni a suo favore se saputo gestire.

oggi l'apoteosi sotto la torre Eiffel e 18 anni dopo il Pirata
un altro italiano in giallo

Nelle crono di ieri 4° con davanti a lui solo specialisti del tic tac

COMITE' CENTRAL, 27/07/2014 11:24:

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oggi l'apoteosi sotto la torre Eiffel e 18 anni dopo il Pirata
un altro italiano in giallo

Nelle crono di ieri 4° con davanti a lui solo specialisti del tic tac

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Ma lo sono proprio goduto.....


Bravo e complimeti...

mo quando torna fra un paio di settimane me lo vo' a festeggia' in persona e che festona gli si fara' noi CANNIBALI

A parte che appena finisce i criterium su al Nord facile che me lo trovi per strada in allenamento di mattina

comunque son veramente contento, vedo immagini di un po' tutto il suo
entourage e noto che non ci sono strani guru o santoni ma solo gente
seria che in toscana fa ciclismo da 30 anni e se ne sempre stata al di fuori dei polveroni e da strane innovazioni

E la vittoria frutto di anni e anni di lavoro o meglio del ciclismo pulito e su questo ci potrei quasi giurar sopra