POSTO QUI, VISTO CHE ORMAI CUBA E VENEZUELA SONO PAESI "GEMELLI", PURE SUL FATTO DI INVENTARE NUOVE TASSE:
Venezuela, tassa per respirare aria pulita in aeroporto
All'aeroporto di Caracas la tariffa è di 20 dollari.
Le tasse aeroportuali sono tante e variegate, ma quella sull'aria da respirare è una novità assoluta.
La bizzarra imposta ha debuttato al Maiquetia International Airport di Caracas, in Venezuela.
I passeggeri che vogliono respirare aria pulita sono infatti destinati a pagare 127 bolivar, l'equivalente di 20 dollari, pari a 14,7 euro.
TASSA PER IL DEPURATORE. La cifra serve a coprire il costo di un nuovo depuratore appena installato, che utilizza l'ozono per purificare il sistema di climatizzazione dell'intero edificio. Il ministero venezuelano dell'Acqua e dei Trasporti aerei ha reso noto che quello di Caracas è il primo aeroporto in tutto il Sud America a utilizzare una simile tecnologia, in grado di eliminare la crescita batterica e «tutelare la salute dei viaggiatori», così come di deodorare e igienizzare la struttura.
L'IRONIA DEI VIAGGIATORI. Visti però il costo già elevato dei biglietti per viaggiare fuori dal Paese e la perdita di potere d'acquisto dei venezuelani a causa della crisi economica, molti viaggiatori hanno risposto alla tassa con umorismo e indignazione. Fra loro anche il presentatore radiofonico Daniel Martínez, molto popolare nel Paese sudamericano, che ha twittato:
«Potete spiegarmi questa cosa dell'ozono all'aeroporto di Maiquetia? I bagni non hanno l'acqua, l'aria condizionata è rotta, ci sono cani randagi all'interno dell'aeroporto, però c'è l'ozono?».AEROPORTO A CORTO DI FONDI.
«Presto verremo tassati anche per avere un buon gas», ha commentato su Twitter un altro utente, facendo riferimento ai gas lacrimogeni che la polizia venezuelana ha spesso utilizzato contro i manifestanti dell'opposizione. Per altri, invece, la tassa sarebbe la prova di quanto sia a corto di soldi l'aeroporto internazionale di Caracas. La maggior parte delle compagnie aeree internazionali hanno infatti ridotto il numero di voli verso il Paese, a causa di una disputa finanziaria con il governo.
[Modificato da bonvys 11/07/2014 16:31]