L' atleta Mijaín López cubano saluta Paya?

Secondo Gordiano Lupi, che ci fa vedere anche la foto l' atleta cubano Mijaín López dopo la vittoria, saluta e ringrazia alzando al cielo la mano con usando il pollice e l' indice figurando una L che era ed è il simbolo di libertà che usava Paya e i suoi appartenenti al partito cristiano cubano.

Che sia un illusione o che sia stato voluto dal atleta cubano, questo non lo sappiamo ma le foto sono eloquenti.

Copio e incollo l' articolo

Gordiano Lupi. Un cubano ricorda Payà alle Olimpiadi

08 Agosto 2012

Il cubano Mijaín López ha vinto una medaglia d'oro nella lotta, la terza guadagnata da Cuba alle Olimpiadi di Londra, ma la merita di platino nella vita. Subito dopo aver sconfitto il suo avversario ha compiuto un chiaro gesto da “dissidente”, una provocazione nei confronti del governo, perché ha disposto pollice e indice in maniera tale da formare il simbolo del Movimento Cristiano di Liberazione. Basta confrontare il suo gesto con quello compiuto da Yoani 'salutando' Payà, dai molti ai funerali del leader scomparso o quello adottato dalle Damas de Blanco, con quello introdotto proprio da Lui.
Un omaggio a Oswaldo Payà, un segno che a Cuba qualcosa si sta muovendo in senso democratico, che la gente è stanca della dittatura e che gli sportivi vogliono far capire la loro distanza dal governo. «Questa medaglia è per il mio paese di Herradura. Questo è per loro, per Cuba», ha detto López. «Sapevo di poter vincere».
Ha vinto due volte, a nostro parere, perché si è dimostrato un uomo libero e coraggioso.

Confrontando le due foto, tra l' atleta cubano e Yoani Sanchez, il saluto sembra lo stesso.

Ne il Granma e Cubadebate hanno pubblicato quella foto di Mijaìn

meglio che non ritorni a Cuba Mijaín López

comunque in questo video dedica la medaglia al Fidel

www.youtube.com/watch?v=KiJVSXzEEeU

Beh, anche Fidel ha studiato dai Gesuiti...quindi un saluto tra cristiani.

Ma dovrebbe trattarsi del portabandiera di Cuba alla cerimonia di inaugurazione ! Sarebbe un bello smacco davvero, davanti al mondo intero...

Ma possibile che si debba sempre andare a cercare Isaac Asimov? Nessuno ricorda che il Gigi Buffon (nato, cresciuto e vissuto in un Paese "libero") è stato redarguito e punito per aver indossato simboli nazisti che lui (e molti altri) non sapeva nemmeno cosa fossero? Non sarà possibile che il "povero" Mijaín abbia visto fare quel gesto e gli sia piaciuto, senza nemmeno sapere cosa fosse? Gli atleti vivono in un mondo tutto particolare e di politica sanno solo quello che gli inculcano, infatti sia lui che i suoi famigliari nell'Isola hanno abbondantemente osannato Fidel e la Revolución...dopo.