Abel Prieto è stato sostituito

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agente bunda
00martedì 6 marzo 2012 17:03
Il ministro della cultura cubano, come già annunciato nei giorni scorsi da Yoani Sanchez è stato sostituito.

Abel Prieto importante ministro della cultura cubana, è stata una figura chiave degli ultimi anni di Cuba.
La figura del ministro della cultura nel regime castrista è importante, non tanto per quello che racconta Gianni Minà, ma per il potere di censura e di indottrinamento culturale del regime. A Lui fanno capo tutte le associazioni culturali, dalla gestione delle più turistiche casa della musica alla potente associazione degli scrittori cubani. Il ministro decide cosa va pubblicato e cosa va censurato.

La doppia chiave di lettura del mandato di Prieto è quella più pop, fatta di musica e spettacolo cubano esportato nel mondo negli ultimi anni a quella censoria con l' appoggio del sempre presente anche se nascosto Luis Pavon Tamayo, potentissimo personaggio cubano poco noto ai più, ma che di censura è un grande esperto.

Che Abel Prieto fosse in caduta lo si era capito dalla sua non riconferma al Comitè Central, nel ultimo congresso del PCC cubano.

I più maligni possono dire che ora mai le tasche erano piene, ma si sa queste cose si dicono di tutti i politici del mondo [SM=g7566]

Una curiosità, due figlie di Prieto sono sposate con italiani.

Copio e incollo il lancio di Blitz quotidiano a riguardo della notizia

Cuba. Rafael Bernal Alemany: nuovo ministro della cultura dopo 15 anni


L'AVANA – Il ministro cubano della Cultura Abel Prieto e' stato sostituito nel suo incarico, dopo 15 anni di lavoro, e nominato consulente del presidente Raul Castro, secondo quanto si legge oggi in una nota ufficiale pubblicata da ''Granma''. A prendere il suo posto e' il primo viceministro Rafael Bernal Alemany.
Secondo il comunicato Prieto e' stato ''nominato consulente del presidente, del consiglio di stato, e del Consiglio dei ministri'', per la ''sua esperienza ed i risultati positivi ottenuti nell'esercizio del suo incarico''. Prieto, nato nel 1950 nella citta' occidentale di Pinar del Rio, e' stato uno dei ministri piu' giovani di Cuba.
ladillita.
00mercoledì 7 marzo 2012 00:58

beh..15 anni..mica poco tiempo.. [SM=g7574]
sara' triste quel maricon amiguito suyo di Red Ronnie. [SM=g7532] ...
dove lo ricordo interveniva anche televisivamente in alcune sue trasmissioni ,
una decina circa d'anni fa se non recuerdo male..
Mozart62
00mercoledì 7 marzo 2012 12:14
ladllita, non so se hai capito, ma pirieto è stato promosso, non rimosso [SM=g7560]
ilvecchioeilmare1944
00mercoledì 7 marzo 2012 13:49
Parafrasando Mogol/Battisti: "e tu chiamale, se vuoi, promozioni..."
ilvecchioeilmare1944
00mercoledì 7 marzo 2012 23:02
Per la serie "Ho ricevuto una riservata da Camagüey" questo è un post del 20 aprile 2011, pubblicato sul mio blog subito dopo il 6° congresso del PCC, la "promozione" arriva da lontano...
Raul è più "lento", e più ponderoso di Fidel


Il ministro della Cultura Abel Prieto escluso da incarichi di Partito
 Nel guardare attentamente le liste dei nuovi membri eletti negli organi del Partito non si trova più il nome di Abel Prieto, Ministro della Cultura e uno dei giovani  o ormai ex tali,"rampanti" all'interno del sistema.
La diminuzione (ragionevole) da 24 a 15 membri del Burò Politico potrebbe giustificarne la esclusione da questo organo, ma come mai è scomparso anche dal molto più ampio Comitato Centrale? Che anche il suo futuro prossimo di ministro sia compromesso a favore dell'intellettuale e attuale Presidente dell'UNEAC: Miguel Barnet?

Non dovrebbe passare molto tempo per saperlo. I peccati di Abel sono quelli di essere troppo tenero con alcuni artisti eccessivamente critici? Si sa che l'intellettualità è difficile da controllare e zittire totalmente, ovunque.
ladillita.
00giovedì 8 marzo 2012 01:09
Re:
Mozart62, 07/03/2012 12.14:

ladllita, non so se hai capito, ma pirieto è stato promosso, non rimosso [SM=g7560]




[SM=g7935] verdad!

Il ministro cubano della Cultura Abel Prieto e' stato sostituito nel suo incarico, dopo 15 anni di lavoro, e nominato consulente del presidente Raul Castro, secondo quanto si legge oggi in una nota ufficiale pubblicata da ''Granma''


[SM=g2826149]






ladillita.
00giovedì 8 marzo 2012 01:11
Re:
ilvecchioeilmare1944, 07/03/2012 23.02:

Per la serie "Ho ricevuto una riservata da Camagüey" questo è un post del 20 aprile 2011, pubblicato sul mio blog subito dopo il 6° congresso del PCC, la "promozione" arriva da lontano...
Raul è più "lento", e più ponderoso di Fidel


Il ministro della Cultura Abel Prieto escluso da incarichi di Partito
 Nel guardare attentamente le liste dei nuovi membri eletti negli organi del Partito non si trova più il nome di Abel Prieto, Ministro della Cultura e uno dei giovani  o ormai ex tali,"rampanti" all'interno del sistema.
La diminuzione (ragionevole) da 24 a 15 membri del Burò Politico potrebbe giustificarne la esclusione da questo organo, ma come mai è scomparso anche dal molto più ampio Comitato Centrale? Che anche il suo futuro prossimo di ministro sia compromesso a favore dell'intellettuale e attuale Presidente dell'UNEAC: Miguel Barnet?

Non dovrebbe passare molto tempo per saperlo. I peccati di Abel sono quelli di essere troppo tenero con alcuni artisti eccessivamente critici? Si sa che l'intellettualità è difficile da controllare e zittire totalmente, ovunque.



..oye..e quienes sarebbero?
questi.. "artisti critici"? [SM=g7621]

[SM=g7626] [SM=g7574] [SM=g7614]


agente bunda
00giovedì 8 marzo 2012 03:28
Re:
ilvecchioeilmare1944, 07/03/2012 23.02:

Per la serie "Ho ricevuto una riservata da Camagüey" questo è un post del 20 aprile 2011, pubblicato sul mio blog subito dopo il 6° congresso del PCC, la "promozione" arriva da lontano...
Raul è più "lento", e più ponderoso di Fidel


Il ministro della Cultura Abel Prieto escluso da incarichi di Partito
 Nel guardare attentamente le liste dei nuovi membri eletti negli organi del Partito non si trova più il nome di Abel Prieto, Ministro della Cultura e uno dei giovani  o ormai ex tali,"rampanti" all'interno del sistema.
La diminuzione (ragionevole) da 24 a 15 membri del Burò Politico potrebbe giustificarne la esclusione da questo organo, ma come mai è scomparso anche dal molto più ampio Comitato Centrale? Che anche il suo futuro prossimo di ministro sia compromesso a favore dell'intellettuale e attuale Presidente dell'UNEAC: Miguel Barnet?

Non dovrebbe passare molto tempo per saperlo. I peccati di Abel sono quelli di essere troppo tenero con alcuni artisti eccessivamente critici? Si sa che l'intellettualità è difficile da controllare e zittire totalmente, ovunque.



Caspita Aldo.... Racconta la verità questa notizia l' hai avuta da Camaguey... Non ci possono essere altre spiegazioni.... [SM=g7574]

Comunque complimenti... [SM=g8920]




ilvecchioeilmare1944
00giovedì 8 marzo 2012 03:51
Nel campo del cinema, teatro e pittura ci sono state diverse espressioni "fuori dal coro" certo che sulle spiagge e in discoteca è difficile vederle.
ladillita.
00venerdì 9 marzo 2012 00:26
Re:
ilvecchioeilmare1944, 08/03/2012 03.51:

Nel campo del cinema, teatro e pittura ci sono state diverse espressioni "fuori dal coro" certo che sulle spiagge e in discoteca è difficile vederle.



ti preguntavo appunto se ne potevi citare qualcuna, [SM=g7554]
senza que per questo venissero..a llevarte preso.. [SM=g7557] [SM=g7574]


ilvecchioeilmare1944
00venerdì 9 marzo 2012 13:43
Tanto per restare nei "fedelissimi" e nella letteratura ci sono testi in cui Senel Paz e Carlos Padura affrontano temi critici. Il flim di Daniel Diaz Torres (altro fedelissimo) è stato super censurato e sparito dalla circolazione. Il documentario di Ian Padrón "Fuera de liga" e il suo film "Habanstation" sono rimasti in stand by diversi mesi. (sempre per la serie fedelissimi). I cabarettisti "Punto y Coma", il gruppo "Teatro Estudio" ha messo in scena qualche opera polemica, il Trovador Tony Avila è...pungente...e tanti altri di cui non ricordo nomi e fatti, bastano come esempi? Ma credo che per te siano marziani...
Fra l'altro Abel Prieto è stato ministro per ben più di 15 anni...nel 94, quando me ne sono andato era già ministro da un po'. Nominato quando, dopo il ritiro per motivi di salute di Armando Hart Dávalos, tutti aspettavano Sergio Corrieri alla Cultura...come oggi Miguel Barnet.
ladillita.
00sabato 10 marzo 2012 04:17
Re:
ilvecchioeilmare1944, 09/03/2012 13.43:

Tanto per restare nei "fedelissimi" e nella letteratura ci sono testi in cui Senel Paz e Carlos Padura affrontano temi critici. Il flim di Daniel Diaz Torres (altro fedelissimo) è stato super censurato e sparito dalla circolazione. Il documentario di Ian Padrón "Fuera de liga" e il suo film "Habanstation" sono rimasti in stand by diversi mesi. (sempre per la serie fedelissimi). I cabarettisti "Punto y Coma", il gruppo "Teatro Estudio" ha messo in scena qualche opera polemica, il Trovador Tony Avila è...pungente...e tanti altri di cui non ricordo nomi e fatti, bastano come esempi? Ma credo che per te siano marziani...
Fra l'altro Abel Prieto è stato ministro per ben più di 15 anni...nel 94, quando me ne sono andato era già ministro da un po'. Nominato quando, dopo il ritiro per motivi di salute di Armando Hart Dávalos, tutti aspettavano Sergio Corrieri alla Cultura...come oggi Miguel Barnet.



beh..gracias per le info che ti chiedevo.. [SM=g7935]
sai com'è..non vivendo all'habana.. [SM=g7520]

Padura e la Paz li sentiti nominare ma in effetti non li conozco ..
i Punto y Coma invece li ho visti piu' di una vez al Salon Clip,me gustan un monton [SM=g7614] e trovo pure io che ,anche se solo dei comici..
facciano delle scenette veramente corrosive e potenzialmente bien critiche nei confronti del regime...
dici che possano dare qualche fastidio pure loro?
..una risata seppellira' la revolucion? [SM=g7306]

ilvecchioeilmare1944
00sabato 10 marzo 2012 13:29
Gli artisti non sarebbero tali senza una possibilità anche "limitata" di esprimersi. Ricordiamo da noi, per esempio, Totò e specialmente Petrolini che con altri, facevano comicità che scimmiottava il regime fascista. Queste manifestazioni, danno "fastidio" relativamente perché aiutano a pensare e quando "passano i limiti" vengono censurati. Il problema è stabilire chi deve misurare e dove sono i "limiti"...secondo me Abel Prieto è stato un ottimo ministro, solo che (forse) è stato, secondo "qualcuno" di manica un po' larga. naturalmente, come sempre è un'opinione personale.
ladillita.
00sabato 10 marzo 2012 16:36
Re:
ilvecchioeilmare1944, 10/03/2012 13.29:

Gli artisti non sarebbero tali senza una possibilità anche "limitata" di esprimersi. Ricordiamo da noi, per esempio, Totò e specialmente Petrolini che con altri, facevano comicità che scimmiottava il regime fascista. Queste manifestazioni, danno "fastidio" relativamente perché aiutano a pensare e quando "passano i limiti" vengono censurati. Il problema è stabilire chi deve misurare e dove sono i "limiti"...secondo me Abel Prieto è stato un ottimo ministro, solo che (forse) è stato, secondo "qualcuno" di manica un po' larga. naturalmente, come sempre è un'opinione personale.




[SM=g7562] [SM=g7626]


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