Chavez: altro intervento chirurgico per rimozione tumorale a Cuba

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
ladillita.
00sabato 25 febbraio 2012 02:52




it.cubadebate.cu/notizie/2012/02/23/chavez-viaggia-cuba-e-sara-operato-nuovamente-lunedi-la-star...

Il presidente del Venezuela, Hugo Chavez, annunciò oggi che viaggerà domani di pomeriggio a L’Avana per sottomettersi ad una nuova operazione, probabilmente il lunedì od il martedì, nella stessa zona dove gli è stato estirpato un tumore nel giugno passato.

“Là starò, Fidel, domani parto verso Cuba nel pomeriggio, di nuovo ad un’altra battaglia che viene e che anche vinceremo, quale guerriglieri del tempo che siamo”, disse il mandatario in un consiglio dei Ministri trasmesso per radio e televisione riferendosi al leader cubano.

Segnalò che durante il fine settimana comincerà la preparazione “per l’intervento chirurgico che sarà i primi giorni della prossima settimana, lunedì o martedì. Informeremo già”, disse.

Aggregò che “sicuramente” starà in Cuba “durante vari giorni”, benché si mostrasse “sicuro” che “non saranno molti.”

Chavez anticipò che seguirà “tutti i giorni in contatto” col suo Gabinetto e segnalò che viaggerà con “un gruppo di comando” integrato da parte della sua squadra più vicina di collaboratori, come il ministro della Presidenza, Erika Farias, o il capo della Casa Militare.

L’Assemblea Nazionale (AN, unicamerale) approvò oggi all’unanimità il permesso sollecitato dal presidente per assentarsi dal paese a partire da venerdì, tale e come stabilisce la Costituzione per i soggiorni di più di cinque giorni all’esterno del capo di Stato

ladillita.
00sabato 25 febbraio 2012 03:07




Nuovo intervento chirurgico per Chavez
«Ci sono nuove lesioni al colon»
La decisione dopo test clinici a Cuba.
«Non ci sono metastasi»
Il leader socialista era già stato operato due volte nel 2011




Hugo Chavez ha annunciato alla tv che nei prossimi giorni dovrà subire un nuovo intervento chirurgico dopo che i dottori cubani hanno trovato una lesione di due centimetri alla pelvi. «Non c’è alcuna metastasi. Solo questa piccola lesione nello stesso punto in cui mi hanno tolto il tumore», ha dichiarato alla tv il presidente venezuelano, 57 anni, che si è ricandidato per ottenere un quarto mandato alle presidenziali del prossimo 7 ottobre.

SEGRETO SULLA SUA SALUTE –
La decisione di sottoporre il presidente venezuelano a un’ulteriore operazione chirurgica è stata presa dai medici dopo test clinici eseguiti a Cuba. La notizia arriva dopo che il ministro venezuelano della comunicazione, Andrès Izarra, aveva contestato le voci circolate su Internet su un nuovo viaggio di Chavez a Cuba legato alle sue condizioni di salute legato alla malattia. Tali informazioni, aveva detto, sono frutto di «una guerra sporca opera di canaglie» Il leader socialista, si è già sottoposto a due interventi nel 2011 durante i quali gli è stato rimossa una formazione cancerogena, grande come una palla da baseball nella zona pelvica. Le sue attuali condizioni di salute rimangono comunque segrete
ladillita.
00mercoledì 29 febbraio 2012 00:51


www.ticinonews.ch/articolo.aspx?id=254975&rubrica=15



Venezuela: "Chavez sta bene",
ma dilagano voci, è grave







Tre giorni di silenzio ufficiale hanno scatenato il proliferare di indiscrezioni sul "grave" stato di salute del presidente Hugo Chavez, a Cuba da venerdì per un intervento chirurgico nella zona pelvica, dove nel giugno scorso gli era stato estratto un tumore.

Ma nel pomeriggio il vicepresidente esecutivo Elias Jaua ha fatto sapere che l'operazione (avvenuta ieri) è stata soddisfacente, e che il capo di Stato è in "buone condizioni fisiche".

La voce del governo venezuelano sembra arrivato giusto in tempo per calmare le acque nel bel mezzo dell'infuriare di notizie ormai fuori controllo, che rimbalzano da varie parti del mondo, e descrivono il leader bolivariano in condizioni disperate, con metastasi che dalla prostata e dal colon si sarebbero propagate ai gangli linfatici e al midollo della colonna vertebrale, lasciandogli ormai solo pochi mesi di vita.

Leggendo un comunicato davanti radio e tv, Jaua non ha lesinato in particolari, informando - con modi rassicuranti - che si è proceduto ad "un'estrazione totale della lesione pelvica, col tessuto circostante, senza complicazioni per gli organi vicini". "L'immediata situazione post-operatoria è stazionaria - ha detto - e clinicamente non si registrano complicazioni sistemiche. Sta recuperando come previsto e nelle prossime ore saranno effettuati gli esami istologici".

Una versione che certo contrasta con quanto pubblicato oggi da vari giornali. Secondo il giornalista Merval Pereira, in un articolo del quotidiano brasiliano "Ò Globo", Chavez è stato sottoposto ad una laparatomia esplorativa per capire "se ci sia un tumore e se ci siano le condizioni per operare di nuovo".

Pereira ha anche affermato che i medici ieri hanno analizzato gli esami clinici, scambiando informazioni con un medico di Mosca, per decidere la miglior procedura, dato che "il caso sembra più complesso di quanto apparso in precedenza".

Vari quotidiani, dallo spagnolo "El Pais" a "El nuevo Herald" di Miami, hanno inoltre dato spazio ad un'informativa riservata dell'azienda di intelligence Usa Stratfor (vittima di recente hackeraggio), pubblicata da Wikileaks, in cui si descrive un forte disaccordo tra le due equipe mediche (una cubana e una russa) che si sono occupate delle condizioni di salute di Chavez. Ci sarebbero stati infatti contrasti sugli interventi condotti, sulle strumentazioni utilizzate e persino sulle aspettative di vita, che comunque - nel migliore dei casi - si limiterebbero ancora ad una manciata di mesi

ladillita.
00mercoledì 29 febbraio 2012 00:54
Re:
ladillita., 29/02/2012 00.51:



www.ticinonews.ch/articolo.aspx?id=254975&rubrica=15



Venezuela: "Chavez sta bene",
ma dilagano voci, è grave







Tre giorni di silenzio ufficiale hanno scatenato il proliferare di indiscrezioni sul "grave" stato di salute del presidente Hugo Chavez, a Cuba da venerdì per un intervento chirurgico nella zona pelvica, dove nel giugno scorso gli era stato estratto un tumore.

Ma nel pomeriggio il vicepresidente esecutivo Elias Jaua ha fatto sapere che l'operazione (avvenuta ieri) è stata soddisfacente, e che il capo di Stato è in "buone condizioni fisiche".

La voce del governo venezuelano sembra arrivato giusto in tempo per calmare le acque nel bel mezzo dell'infuriare di notizie ormai fuori controllo, che rimbalzano da varie parti del mondo, e descrivono il leader bolivariano in condizioni disperate, con metastasi che dalla prostata e dal colon si sarebbero propagate ai gangli linfatici e al midollo della colonna vertebrale, lasciandogli ormai solo pochi mesi di vita.

Leggendo un comunicato davanti radio e tv, Jaua non ha lesinato in particolari, informando - con modi rassicuranti - che si è proceduto ad "un'estrazione totale della lesione pelvica, col tessuto circostante, senza complicazioni per gli organi vicini". "L'immediata situazione post-operatoria è stazionaria - ha detto - e clinicamente non si registrano complicazioni sistemiche. Sta recuperando come previsto e nelle prossime ore saranno effettuati gli esami istologici".

Una versione che certo contrasta con quanto pubblicato oggi da vari giornali. Secondo il giornalista Merval Pereira, in un articolo del quotidiano brasiliano "Ò Globo", Chavez è stato sottoposto ad una laparatomia esplorativa per capire "se ci sia un tumore e se ci siano le condizioni per operare di nuovo".

Pereira ha anche affermato che i medici ieri hanno analizzato gli esami clinici, scambiando informazioni con un medico di Mosca, per decidere la miglior procedura, dato che "il caso sembra più complesso di quanto apparso in precedenza".

Vari quotidiani, dallo spagnolo "El Pais" a "El nuevo Herald" di Miami, hanno inoltre dato spazio ad un'informativa riservata dell'azienda di intelligence Usa Stratfor (vittima di recente hackeraggio), pubblicata da Wikileaks, in cui si descrive un forte disaccordo tra le due equipe mediche (una cubana e una russa) che si sono occupate delle condizioni di salute di Chavez. Ci sarebbero stati infatti contrasti sugli interventi condotti, sulle strumentazioni utilizzate e persino sulle aspettative di vita, che comunque - nel migliore dei casi - si limiterebbero ancora ad una manciata di mesi




it.ibtimes.com/articles/27571/20120228/chavez-venezuela-wikileaks-mail-tumore-operaz...



Secondo un'email pubblicata ieri da Wikileaks e riportata dal quotidiano spagnolo El Pais, il presidente venezuelano Hugo Chavez, attualmente in cattive condizioni di salute probabilmente per un tumore alla prostata, morirà tra il 2013 e il 2014. L'email è una delle cinque milioni "trafugate" dalla creatura di Julian Assange alla StratFor, azienda dedicata all'intelligence e sicurezza dei privati, nell'operazione denominata "The Global Intelligence Files".










La mail è tra George Friedman, fondatore della StratFor, e Reva Bhalla, analista della StratFor per il Medioriente, Sud-est asiatico e America Latina, che cita una fonte "che lavora con Israele".
Bhalla rivela le critiche dell'equipe di medici russi all'equipe cubano, dopo l'operazione a Chavez nel Giugno del 2011. I medici russi, infatti, accusavano quelli cubani di non avere l'attrezzatura adatta per estrarre il tumore di Chavez e di aver quindi fatto un "un pessimo intervento chirurgico". Per questi motivi l'equipe di medici russi fu incaricato di fare un secondo intervento di "pulizia" nella zona pelvica durante il quale fu estratto un tumore grande quanto "una palla da baseball" come ammise lo stesso Chavez. Dopo questo secondo intervento il team russo pronosticò un anno di vita al leader bolivariano mentre i medici cubani, forse per maggiore affinità ideologica, due.






Secondo Bahlla, inoltre, il tumore del presidente venezuelano si è sviluppato vicino alla prostata per poi propagarsi al colon fino ad arrivare attualmente fino "ai linfonodi e al midollo spinale". Il peggioramento delle condizioni di salute ha costretto Chavez a tornare all'Avana questi giorni per sottomettersi ad un terzo intervento. Nonostante ciò, il presidente del Venezuela è descritto come un "cattivo paziente". Secondo la mail, infatti, Chavez "non ascolta i suoi medici ed interrompe il trattamento quando deve apparire in pubblico". Il leader venezuelano, infatti, avrebbe chiesto di poter essere curato con la medicina tradizionale cinese, metodo non accettato dai medici russi.

Nella mail, inoltre, si parla anche dell'ipotetica successione al presidente venezuelano. Secondo Bhalla, infatti, Chavez verrà sostituito da Nicolas Maduro, attuale ministro degli esteri, che viene definito come un "cane leale". Maduro verrebbe eletto prima delle prossime elezioni in quanto sarebbe meno rischioso rispetto all'eventualità "che Chavez si presenti alle elezioni, le vinca, muoia velocemente e si scateni una dura lotta per il potere all'interno del partito". Maduro sarebbe appoggiato da Russia e Cina mentre Cuba preferirebbe Adan Chavez, fratello maggiore di Hugo.




ladillita.
00mercoledì 29 febbraio 2012 01:02

www.repubblica.it/esteri/2012/02/28/news/chavez_operato_a_cuba-3...



Il presidente cubano Raoul Castro accoglie Chavez e una delle sue figlie all'arrivo all'Avana


----------------------------------------------------------

Chavez operato di nuovo a Cuba
Wikileaks: al massimo due anni di vita




Secondo le autorità venezuelane,
"il presidente sta recuperando bene" dopo un intervento esplorativo per verificare la presenza di un tumore nella stessa zona operata a giugno e le possibilità di un altra operazione.

Il sito di Assange rivela: i medici russi che "ripulirono" il leader socialista critici con i colleghi cubani e le strutture "inappropriate" dell'Isola




Il presidente cubano Raoul Castro accoglie Chavez e una delle sue figlie all'arrivo all'Avana


Il presidente venezuelano Hugo Chavez, 57 anni, è stato operato nella notte a Cuba. Lo hanno riferito per prime due diverse fonti, spiegando che Chavez resta al momento ricoverato all'ospedale Cimeq dell'Avana. Secondo il giornalista Nelson Bocaranda, vicino all'opposizione, si è trattato di un intervento esplorativo, mentre una fonte medica ha aggiunto che l'operazione è durata 90 minuti. Chavez è arrivato a Cuba venerdì sera per sottoporsi a un nuovo intervento chirurgico, dopo la scoperta di una "lesione" di due centimetri 1 nello stesso punto in cui nel giugno scorso gli era stato asportato un tumore 2.
Secondo fonti mediche russe e cubane rivelate da Wikileaks, a Chavez non restano più di due anni di vita.



Solo dopo molte ore anche le autorità venezuelane hanno riferito dell'intervento chirurgico. Chavez "sta bene", ha assicurato il vicepresidente Elias Jaua, aggiungendo che "la lesione è stata completamente rimossa" e che il leader è in contatto diretto con il suo governo.

Jaua ha
letto un comunicato in Parlamento, affermando che "nella fase post operatoria il presidente è in condizioni stabili e non ci sono complicazioni per gli organi" vicini. Chavez, ha aggiunto, "sta recuperando", ed "è sempre attento a tenere opportunamente informati il popolo venezuelano e la comunità internazionale" sulle sue condizioni di salute, "in modo esatto e trasparente", cosa che avverrà anche per i "risultati dell'esame istologico". Chavez ha già annunciato che intende ripresentarsi il 7 ottobre alle presidenziali per ottenere il suo quarto mandato.

Nonostante la "trasparenza", il lungo silenzio delle autorità venezuelane sull'esito dell'operazione ha alimentato ulteriormente le speculazioni sulle reali condizioni di salute di Chavez. Anche secondo il giornalista Merval Pereira, in un articolo pubblicato dal quotidiano brasiliano O' Globo, l'uomo forte di Caracas è stato sottoposto a una laparatomia esplorativa per capire "se ci sia un tumore e se ci siano le condizioni per una nuova operazione". Pereira non cita le sue fonti e spiega che ieri i medici hanno analizzato gli esami clinici di Chavez, scambiando informazioni anche con un medico di Mosca, per decidere la miglior procedura, dato che "il caso sembra più complicato di quanto apparso anteriormente".

I quotidiani spagnoli Publico e El Pais riportano invece informazioni tratte da Wikileaks dopo l'accesso a milioni di e-mail dell'azienda di intelligence Usa Stratfor 4, secondo le quali i medici russi e cubani che hanno avuto in cura il presidente venezuelano a giugno gli hanno prospettato un'aspettativa di vita da un anno a un massimo di due.

Nelle informazioni pubblicate da Wikileaks, l'equipe medica russa avrebbe affermato che il cancro di Chavez "si è esteso ormai ai linfonodi e al midollo spinale". I medici russi sarebbero stati molto critici nei riguardi delle attrezzature utilizzate nelle strutture sanitarie dell'Avana, assolutamente inappropriate per il trattamento di Chavez, e anche dei colleghi cubani, accusati di aver realizzato "un pessimo intervento chirurgico", nel tentativo di estrargli il tumore.
[SM=g7574]

Pochi giorni dopo il primo intervento, l'equipe medica russa fu incaricata di un intervento di "pulizia" nella zona pelvica di Chavez, dalla quale estrassero "una sfera della dimensione di una palla di baseball", come ammise lo stesso Chavez. L'informatore avrebbe rivelato inoltre che "il tumore di Chavez, cominciato nella zona della prostata, si sarebbe poi sviluppato fino al colon
".
agente bunda
00mercoledì 29 febbraio 2012 09:56
Consiglio sempre di aspettare notizie ufficiali...

Anche Fidel è morto decine di volte o è in fin di vita da anni. [SM=g7560]

Quindi aspettiamo.......

Aston Villa.
00mercoledì 29 febbraio 2012 15:07
Infatti...questo ulteriore intervento non e' certo un buon segno.
cubaa360gradi
00giovedì 1 marzo 2012 21:51
Nuovi rumors, cancro Chavez diffuso e inoperabile
Leader si fa sentire sul Web: 'Vivremo e vinceremo'
01 marzo, 17:35

- "Inutile qualsiasi intervento per Hugo Chavez, la malattia è completamente diffusa. La chirurgia del 27 è stata conservativa, per il rischio di complicazioni e la grande estensione del cancro": lo scrive il medico venezuelano Jose Rafael Marquina immigrato negli Usa (che nell'intestazione del suo account Twitter precisa di essere "anticomunista") e che con i suoi messaggi propone puntuali e sistematici aggiornamenti sulle presunte condizioni di salute del leader della rivoluzione bolivariana, senza specificare quali siano le sue fonti. In uno dei suoi tweet, il medico avverte che "Chavez sta recuperando bene e che si trova nella sua stanza dopo aver trascorso un periodo in osservazione nel reparto di terapia intensiva". Nelle prossime ore, avverte Marquina, sono attesi i risultati della biopsia, che tarda perché i campioni sarebbero stati inviati all'estero dato che nell'ospedale cubano mancherebbero alcuni strumenti necessari per condurre i test. Secondo Marquina, l'ospedale della capitale sarebbe stato svuotato dai pazienti per ragioni di sicurezza dovute alla presenza di Chavez.

CHAVEZ SI FA SENTIRE SUL WEB,'VIVREMO E VINCEREMO' - Il presidente venezuelano Hugo Chavez, che si trova a Cuba per un nuovo intervento chirurgico, nella notte è tornato a scrivere sul suo account Twitter "@chavezcandanga", affermando che si sta "alzando in volo come il condor", rompendo così il silenzio che dura dal suo arrivo nell'isola. "Mando a tutti il mio amore supremo - ha scritto il capo di stato - che ha aggiunto: 'Vivremo e vinceremo' ". Pochi minuti prima della pubblicazione su Twitter, il vicepresidente esecutivo Elias Jaua, in un collegamento con la tv statale, aveva fatto sapere di aver parlato col capo di stato. Chavez mi ha detto di sentirsi "molto bene" e in pieno processo di recupero. "Con voce ferma, energica e vittoriosa, ha mandato un saluto ed un ringraziamento a tutto il popolo", ha affermato Jaua, che ha aggiunto: "Posso dare una testimonianza della fermezza con cui ho sentito parlare il presidente, che mi ha detto di aver preso un consommé e che questo gli faceva avere una voce molto energica".

www.ansa.it/web/notizie/rubriche/associata/2012/03/01/visualizza_new.html_126302...


Aston Villa.
00venerdì 2 marzo 2012 09:56
Infatti questa ulteriore operazione non fa intravvedere nulla di buono.
agente bunda
00venerdì 2 marzo 2012 15:33
Vedo tanta confusione attorno a Chavez. Notizie contrastanti e molta politica.

Riporto un lancio Ansa, che in parte ricalca quello già pubblicato da "Cuba 360 gradi", ma approfondisce le voci discordanti.

Patrizia Antonini per Ansa.it



Mentre dilagano i rumors che descrivono l'avanzare della gravità della malattia di Hugo Chavez come "un cancro diffuso e inoperabile", il leader bolivariano, dall'Avana, dove è ricoverato, passa alla controffensiva mediatica e in un contatto telefonico con la tv di Stato, con voce ferma, dice di "stare bene e di recuperare velocemente". E' una battaglia che viaggia sui siti Internet, si alimenta di tweet, di blog, di filmati su Youtube, e si rilancia sulla stampa mondiale, quella che si sta consumando nelle ultime ore sulle condizioni di salute del presidente venezuelano e di conseguenza sul futuro politico del Paese, ormai proiettato nella campagna elettorale per le presidenziali del 7 ottobre.



Chavez non ha nemmeno il tempo di uscire dalla fase delle cure intensive, dopo l'intervento chirurgico di lunedì, che già si vede costretto a rispondere colpo su colpo all'incalzare dei boatos. Lo fa nella notte con un paio di messaggini dal suo account Twitter, inviando il suo "amore supremo" ai venezuelani, che rassicura col rituale motto "Vivremo e vinceremo" e ai quali si racconta come "un condor" che si "sta alzando in volo".



Nelle stesse ore però il medico venezuelano emigrato in Florida Jose Rafael Marquina (che nell'intestazione del suo account precisa di essere "anticomunista") invia una raffica di tweet con dettagli sull'irreversibilità del quadro clinico del leader bolivariano. "Inutile qualsiasi intervento. La malattia è completamente diffusa - scrive -. La chirurgia del 27 è stata conservativa, per il rischio di complicazioni e la grande estensione del cancro".




Marquina avverte che "Chavez sta recuperando bene", per quanto possibile, perché è stato sottoposto a niente di più che un'operazione esplorativa e che nelle prossime ore sono attesi i risultati della biopsia. Poche ore più tardi il governo di Caracas emette un comunicato dove si parla di un Chavez già rinvigorito e al lavoro per il Paese, grazie ad un "permanente" contatto con i suoi più stretti collaboratori. La versione ufficiale è quella di un capo di Stato che non molla la presa, e che trova anche il tempo per guardare l'amichevole della nazionale contro la Spagna.



Ma da Venezuela e Brasile arrivano nuove indiscrezioni. A scriverne sono il giornalista dell'Universal Nelson Bocaranda ed il collega di 'O Globo Merval Pereira. Questa volta si parla di un'emorragia interna sulla quale sembra non si possa intervenire a causa delle deboli condizioni di salute del presidente. Il flusso di rumors è tanto e tale che Chavez decide di prendere il telefono e chiamare l'emittente televisiva statale per dire - con voce ferma - ai venezuelani che "sta bene, recupera velocemente" e "si sta preparando per la passeggiata di mezzogiorno" dopo essersi alzato alle sei, "come ogni buon soldato". Dov'é la verità?
agente bunda
00sabato 3 marzo 2012 18:36
Notizie confortanti sullo stato di saluto di Ugo Chavez.

(ANSA) - CARACAS - In un contatto telefonico con la tv statale venezuelana il presidente Hugo Chavez ha affermato: ''Sto cominciando ad alzarmi in volo'', facendo riferimento al recupero fisico dopo l'operazione alla quale e' stato sottoposto lunedi' in un centro dell'Avana. ''Continuo a recuperare velocemente e ho mangiato. Sono con Jorge (Arreaza) e mia figlia Rosa e bevo una camomilla'', ha aggiunto il capo di stato del Venezuela. (ANSA).
Comodoro 96
00sabato 3 marzo 2012 20:20
Che pena questi moderni tiranni ! Proprio per dimostrare quanto il potere sia la loro unica ragione di vita, non mollano lo scettro nemmeno
di fronte a quello a cui tutti dobbiamo arrenderci. Infatti, proprio perchè ha a cuore l'avvenire del suo paese, ha già provveduto a ricandidarsi sebbene sia in quelle condizioni !!!
agente bunda
00domenica 4 marzo 2012 14:13
Re:
Comodoro 96, 03/03/2012 20.20:

Che pena questi moderni tiranni ! Proprio per dimostrare quanto il potere sia la loro unica ragione di vita, non mollano lo scettro nemmeno
di fronte a quello a cui tutti dobbiamo arrenderci. Infatti, proprio perchè ha a cuore l'avvenire del suo paese, ha già provveduto a ricandidarsi sebbene sia in quelle condizioni !!!



Il potere è una brutta bestia. Inebria e quando lo conosci è un dispiacere lasciarlo. Poi questi caudilli son l' esempio più squallido.


ladillita.
00martedì 6 marzo 2012 02:58

cubaalmicroscopio.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=...

articolo "terrorista" quello sopra..
[SM=g7574] o realista? [SM=g6113]
cubaa360gradi
00martedì 13 marzo 2012 21:48
Capriles critica a Chávez por atenderse en Cuba

El opositor venezolano preguntó: "¿Qué queda entonces para el ciudadano común? "

marzo 13, 2012
El candidato presidencial de la oposición venezolana, Henrique Capriles Radonski, criticó el lunes el "mensaje que da" el mandatario Hugo Chávez al operarse por segunda vez en Cuba de un tumor maligno, y se preguntó si "¿acaso en Venezuela no podemos atender el cáncer?".

"Imagínese usted el mensaje que da quien es el líder de un país, al decir que en su país no se puede atender su caso de salud, sino que tiene que irse a otro país", dijo Capriles Radonski en una visita al Estado Zulia (noroeste).

"¿Qué queda entonces para el ciudadano común?, ¿qué queda para esa mujer u hombre que pueda estar en este momento sufriendo de cáncer? ¿es que acaso en Venezuela no podemos atender el cáncer? Esa es una reflexión que uno tiene que tener", dijo el candidato a la prensa local el lunes.

Chávez, de 57 años, fue operado hace dos semanas en La Habana de un segundo tumor canceroso en la misma zona donde en junio de 2011 le extrajeron el primero, también en Cuba, donde igualmente se sometió a tres de cuatro sesiones de quimioterapia tras su primera operación.

El mandatario venezolano, que aún convalece en La Habana, anunció el domingo que su vuelta a Caracas "no debe pasar de esta semana" y reafirmó que "en las próximas semanas" iniciará "la fase de radioterapia", que deberá seguir tras su última operación, aunque no especificó en qué país la recibirá.

"Cada quien puede decidir dónde atenderse, pero uno tiene que entender que cuando uno dirige un país, la vida de uno le pertenece a un país y la salud de uno es un tema público", dijo también Capriles, criticando la poca información sobre el cáncer de Chávez, del que sólo el mismo mandatario o unos pocos miembros de su gobierno pueden hablar.

Capriles, que deseó "larga vida" a Chávez, fue electo con más del 60% de los votos en las primarias opositoras de febrero y ya inició una gira para recorrer el país antes de las presidenciales del 7 de octubre, en las que se medirá al actual mandatario venezolano.
agente bunda
00martedì 13 marzo 2012 22:07
Io non sono medico e ne capisco anche poco.

Ma se si deve sottoporre a un altro ciclo di radio terapie, credo che non sia messo molto bene......speriamo bene...
bert4611
00martedì 13 marzo 2012 22:45

......speriamo bene...



x i venezuelani o per i cubani? [SM=g7574]
agente bunda
00martedì 13 marzo 2012 23:09
Re:
bert4611, 13/03/2012 22.45:


......speriamo bene...



x i venezuelani o per i cubani? [SM=g7574]



Umanamente per Chavez... Come politico vale poco..sia per il Venezuela che per Cuba... [SM=g7556]


agente bunda
00domenica 25 marzo 2012 01:28
Chavez torna a Cuba per la radioterapia.

Io sono ignorante in materia, ma che senso ha tornare a Cuba per delle semplici radioterapie.
Un capo di governo che lasccia così spesso il proprio paese, mi sembra strano..

La cosa mi puzza non poco.. Che Chavez abbia paura di far conoscere le sue vere condizioni di salute?

Copio e incollo il lancio d' agenzia

Venezuela: Chavez torna a Cuba per cure
Lo ha annunciato lo stesso leader in tv, gia' oggi radioterapia
25 marzo, 00:36
salta direttamente al contenuto dell'articolo
salta al contenuto correlato
IndietroStampaInviaScrivi alla redazioneSuggerisci ()

Guarda la foto1 di 1
(ANSA) - CARACAS, 25 MAR - Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha annunciato che nelle prossime ore partira' per Cuba per sottoporsi, oggi stesso, alle sedute di radioterapia per guarire dal cancro. Lo ha detto parlando alla tv di stato. Al termine del mese scorso, il leader bolivariano di 57 anni era stato sottoposto ad un'operazione in un centro specializzato dell'Avana, per una recidiva del tumore, nella zona pelvica, che gli era stato estratto a giugno.
ladillita.
00domenica 25 marzo 2012 01:40
Re:
agente bunda, 25/03/2012 01.28:

Chavez torna a Cuba per la radioterapia.

Io sono ignorante in materia, ma che senso ha tornare a Cuba per delle semplici radioterapie.
Un capo di governo che lasccia così spesso il proprio paese, mi sembra strano..

La cosa mi puzza non poco.. Che Chavez abbia paura di far conoscere le sue vere condizioni di salute?

Copio e incollo il lancio d' agenzia

Venezuela: Chavez torna a Cuba per cure
Lo ha annunciato lo stesso leader in tv, gia' oggi radioterapia
25 marzo, 00:36
salta direttamente al contenuto dell'articolo
salta al contenuto correlato
IndietroStampaInviaScrivi alla redazioneSuggerisci ()

Guarda la foto1 di 1
(ANSA) - CARACAS, 25 MAR - Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha annunciato che nelle prossime ore partira' per Cuba per sottoporsi, oggi stesso, alle sedute di radioterapia per guarire dal cancro. Lo ha detto parlando alla tv di stato. Al termine del mese scorso, il leader bolivariano di 57 anni era stato sottoposto ad un'operazione in un centro specializzato dell'Avana, per una recidiva del tumore, nella zona pelvica, che gli era stato estratto a giugno.



claro que si.. [SM=g7574]

[SM=j2851856]

agente bunda
00lunedì 26 marzo 2012 16:57
Con la scusa delle radio terapie cubane, Chavez molto probabilmente incontrerà anche il Papa..
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:52.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com