Jean, ora che avrà il famoso colloquio all' ambasciata, ti do qualche dritta che magari gli passi, del comportamento che deve tenere.
Il colloquio di per se è una formalità, come ben sappiamo le ambasciate hanno un numero ben preciso da rispettare, per gli inviti. Quindi se hanno già deciso che per quel periodo sono al completo, nulla serve, questo deve essere chiaro.
Comunque ci sono delle regole non scritte che aiutano a fare un colloquio decente.
Intanto diciamo che le ambasciate sono più propense a dare il visto a persone di una certa età, magari con famiglia già in Italia, madri, nonne, padri ect ect...
Il comportamento deve essere sicuro, presentarsi come una ragazza normale, ne appariscente ma neanche una suora, che potrebbe destare sospetti e mettere di male umore la persona addetta al colloquio. Bisogna tenere presente che queste persone, ne vedono a decine ogni giorno di persone e hanno una grande esperienza, raccontare anche piccole bugie, se ne accorgono subito.
Dare sicurezza, del proprio ritorno a Cuba, molte domande saranno proprio su questo argomento, e spesso travisate in mezzo ad altri discorsi. La ragazza deve essere convinta dentro che finito il periodo del invito torna a Cuba. Far cadere il discorso, magari senza farlo pesare, che a Cuba hanno una famiglia e che stanno bene, sarebbe da stupidi perdere la residenza, visto che le leggi cubani sono molto precise a riguardo.
Che l' invitante è il FIDANZATO, questo è molto importante e che in futuro pensate di sposarvi e che questa è una prova per non incorrere ad errori.
Portarsi una foto assieme che dimostra la vostra conoscenza, spiegare bene dove vi siete conosciuti ( per favore non dire che faceva autostop per andare al lavoro), raccontare che vi siete incontrati ad una festa popolare, presentati da conoscenti comuni va benissimo. Che la ragazza specifichi bene i viaggi del novio a Cuba quante volte, e dove siete andati. Anche se non fa domande dirette su queste cose cercare di portare il discorso su questo.
Alla domanda classica del perchè vuole andare in Italia, rispondere con gli argomenti sopra citati, aggiungendo poi la curiosità di viaggiare che hanno tutti i giovani del mondo, tra le braccia del innamorato.
Spiegali bene dove arriva, la città e dove si trova in Italia, il tuo lavoro e cosa hai studiato, informazioni che loro hanno già. ma le chiedono per vedere il grado di amicizia che c'è.
Dimostrare una certa apprensione è normale, quindi che non si preoccupi di questo.
Mentre attende, parli il meno possibile con le persone attorno, al limite dire che è lì per l' invito del suo amore, una prova prima del matrimonio.
Nel attesa parlare a bassa voce, sedersi in maniera composta, e essere umile. Stessa cosa quando entra per il colloquio, usare un tono di voce basso ma chiaro, mani in bella vista, educazione. Le carte siano ordinate, e non parlare fino a che non si è interrogati. Capita che ti interrompono quando parli, una tecnica per innervosire la persona, fare un sorriso e fermarsi subito fino alla seguente domanda.
Poi il resto è tutta sorte........