Dengue ....una realta'

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duarglide
00giovedì 9 agosto 2012 19:17
Purtroppo non posso che confermare , un mio parete nella zona di Guanabacoa se l'è beccato.....quindi al di la' delle chiacchiere c'è anche la conferma [SM=g7556] [SM=g7556] [SM=g7556]
ilvecchioeilmare1944
00giovedì 9 agosto 2012 19:38
Te lo avevo detto anch'io che ci sono dei casi, ma che non potevo confermarti quelli letali che avevi pubblicato.
Mozart62
00sabato 11 agosto 2012 09:21
Purtroppo anche una cara amica d mia moglie residente all'avana, municipio diez de octubre, è ricoverata per dengue in questi giorni.

Un amico di famiglia medico (persona serissima che ricopre una posizione importante alla covadonga, ospedale salvador allende), già lo scorso anno ci aveva confermato che la tremenda ondata di dengue del 2006 (in quella occasione se lo beccò anche mia moglie), con ogni probabilità non era solo dengue, ma anche altre e più letali malattie tropicali. I morti furono moltissimi anche all'avana, cosa che non fu mai resa pubblica.

Malattie importate dai primi medici inviati in venezuela e rintrati senza particolari precauzioni e controlli. All'epoca anche gli studenti di medicina provenienti dai paesi poveri dell'america latina non venivano controllati accuratamente al loro ingresso o reingresso dopo le ferie a casa.
Il medico ha raccontato che in quella occasione le autorità sanitarie se la videro davvero brutta ed i medici lavoravano a turni forzati anche di 24'ore. A tutt'oggi non si è ancora scoperto cosa avesse causato l'epidemia e quali malattie e virus erano coinvolti.

Fatto sta che da quell'anno i medici rientranti da zone a rischio e tutti i viaggiatori provenienti dalle medesime, in particolare gli studenti, vengono persino messi in quarantena e vengono fatti numerosissimi esami del sangue, prima di lasciarli circolare liberamente.
bert4611
00sabato 11 agosto 2012 10:35
Re:

I morti furono moltissimi anche all'avana, cosa che non fu mai resa pubblica.



ma come? e la OMS dove stava? a Varadero a godersi la playa?


A tutt'oggi non si è ancora scoperto cosa avesse causato l'epidemia e quali malattie e virus erano coinvolti.



io lo so, fu la CIA
ilvecchioeilmare1944
00sabato 11 agosto 2012 17:36
Visto la fantasia galoppante che riguarda le notizie cubane perché escludere anche questa ipotesi? Fra l'altro dagli anni '60 agli '80 non erano proprio fantasie.
La presenza di dengue è sempre stata annunciata alle autorità sanitarie internazionali. La pubblicità sul numero di casi è un altro discorso. Sono d'accordo che dovrebbero essere, comunque, molto più "trasparenti".
Mozart62
00domenica 12 agosto 2012 14:18
Io parlo della epidemia devastante del 2006. A quei tempi cuba non era sotto i riflettori come ora e non esisteva la pur relativa libertà di internet attuale.
Era decisamente più facile di oggi "nascondere" e/o tacere la effettiva gravità della situazione. Peraltro furono interrotti per diverse settimane i voli e si istituirono per la prima volta controlli sanitari sia per i passeggeri in entrata, sia per quelli in uscita dal paese

Senz'altro una buona parte degli ammalti era stato colpito da una delle varianti del dengue, ma un certo numero di habaneri ebbe un'ifezione diversa ed altrettanto debilitante. I morte, naturalmente soprattutto anziani e lattanti furono assai numerosi anche nel solo municipio del cerro, da cui provengono le mie informazioni.

Tali informazioni provengono da fonte sicura, ossia da un amico medico della covadonga, confermate peraltro da un cugino di mia moglie che alla covadonga lavora alla mensa come cuoco.

Pur non essendovi certezze, la medesima persona parla di virus portati da studenti di medicina dell'america latina e/o da medici cubani in trasferta.

Per tornare ai giorni nostri: al cerro e in diez de octubre i casi di dengue sono assai numerosi. Giusto ieri è stata ricoverata anche una cugina di mia moglie.
C'è da dire che l'assistenza è buona e che la "salvezza" per un adulto sano è praticamente certa. Ma una o due settimane di febbre alta, convulsioni ed incubi non te le leva nessuno.
duarglide
00domenica 19 agosto 2012 15:19
sono saliti a ricoverati per dengue , tutti vivono nel barrio di Guanabacoa Nalon , stanno in una struttura credo dalle parti di 10 de octobre , e non è possibile andare a visitarli per quarantena.
nel barrio del Nalon sono gia 5 i morti , ma non so se per dengue o colera , quello che so' è che tutti sanno adesso e che è stato dichiarato l'epidemia di dengue e colera .
La situazione è brutta , qui da me c'è un via vai di telefonate tra Miami e Cuba per sapere.La famiglia è in allarme , io blocco la trasfertaper cuba e attendo sviluppi , di certo non vado giu con due bambini adesso.
Aldo tu che sai di nuovo ?
ilvecchioeilmare1944
00domenica 19 agosto 2012 17:29
Non posso dire niente perché ne so quanto la (quasi) totalità dei cubani: ufficialmente niente e ufficiosamente non c'è da dare molto credito.
Che ci sia un "allarme sanitario" è certo e l'ho anche scritto, di che portata...non so. Comunque le autorità si danno da fare per cercare di allertare e proteggere la popolazione che di per se è molto "indisciplinata" con le misure cautelative.
enmanuel
00lunedì 20 agosto 2012 22:36
Re:
duarglide, 19/08/2012 15.19:

sono saliti a ricoverati per dengue , tutti vivono nel barrio di Guanabacoa Nalon , stanno in una struttura credo dalle parti di 10 de octobre , e non è possibile andare a visitarli per quarantena.
nel barrio del Nalon sono gia 5 i morti , ma non so se per dengue o colera , quello che so' è che tutti sanno adesso e che è stato dichiarato l'epidemia di dengue e colera .
La situazione è brutta , qui da me c'è un via vai di telefonate tra Miami e Cuba per sapere.La famiglia è in allarme , io blocco la trasfertaper cuba e attendo sviluppi , di certo non vado giu con due bambini adesso.
Aldo tu che sai di nuovo ?



E fai bene, farei anche io lo stesso.
I bambini ed il loro bene è la prima delle priorità! [SM=g7935]


ilvecchioeilmare1944
00martedì 21 agosto 2012 16:51
Duar, naturalmente è più che legittimo e doveroso preoccuparsi della salute dei figli e anche degli adulti, compresa la nostra, ma come concilieresti un eventuale trasferimento a Cuba come quello che hai in programma? Le epidemie non si possono prevedere e sono relativamente frequenti...
duarglide
00martedì 21 agosto 2012 18:37
Re:
ilvecchioeilmare1944, 21/08/2012 16.51:

Duar, naturalmente è più che legittimo e doveroso preoccuparsi della salute dei figli e anche degli adulti, compresa la nostra, ma come concilieresti un eventuale trasferimento a Cuba come quello che hai in programma? Le epidemie non si possono prevedere e sono relativamente frequenti...



Ma ...qui a casa mia se ne parla tutti i giorni ,siamo in collegamento con cuba tutto il giorno via computer , ed avendo famigliari "ammalati" sul posto facciamo le nostre riflessioni.
sia mia moglie che la sorella e la madre sono abituate a tutto questo , quindi vedono la cosa a lo cubano , io girovagando per il mondo non mi sono mai posto il problema , semplicemente cerco di affrontarlo con le dovute cautele , ma i bambini sono piccoli e , sopratutto Kevin che ancora non ha 3 anni mi preoccupa , lui è una specie di "maialino" ama vivere scalzo e nudo , e "assaggia" tutto quello che gli capita , infatti è sempre pieno di pizzichi di zanzara , quindi se fa lo stesso a Cuba so' cazzi....
in piu ci si mettono le notizie che ci arricvano...va da se che ci vengono i dubbi.
comunque andiamo avanti con la "trasferta" semplicemente ritardandola un po attendendo notizie migliori.
comunque è una rottura di balle [SM=g7531]

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