Il 2013 anno della fine del embargo?

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agente bunda
00venerdì 21 dicembre 2012 12:37
Potrebbe essere il 2013 l' anno della fine del embargo?

Secondo il mio modesto parere si, ci sono tutte le carte che possa succedere una cosa così.

Intanto con il cambio della legge migratoria cubana e l' inevitabile assalto alle ambasciate per richiedere il visto d' entrata nei vari paesi non escluderà anche gli USA, mettendo in forte imbarazzo proprio i falchi americani. Gli USA come potranno diniegare migliaia di visti, come lo potrà spiegare questo, quando se si arriva in maniera clandestina negli USA la legge de Ajuste cubano, stende tappeti rossi ai cittadini del isola grande. Ma questa legge è figlia proprio di quei falchi che l' hanno voluta e protetta, usando l' arma della guerra infinita contro i Castro.
Cuba poi sta diventando sempre di più la punta di diamante del BRICS, paesi emergenti che piano piano stanno creando una rete economica alternativa all' Europa e agli USA, e lasciare un "porto franco" così vicino potrebbe creare ulteriori problemi economici agli USA.
Di carne al fuoco ne abbiamo tanta e l' embargo è sicuramente anacronistico.
Ora si parla sempre più insistentemente di una possibile investitura di Kerry a segretario di stato. Kerry lo ricordiamo come presidente della commissione esteri del senato, ha sempre fato grossi scherzi ai vari magnaccioni della contra di Miami, per esempio spostare i sostanziosi contributi a Radio Martì, dalle mani dei soliti noti al controllo diretto del governo, poi ha permesso ad alcuni Stati di fare esportazioni a Cuba di alimenti dando ossigeno ai grandi agricoltori statunitensi. Insomma una visione molto pragmatica del problema.
Ora l' embargo è forse un problema maggiore per gli USA che per Cuba, quindi sta a loro risolverlo e anche in maniera rapida.
Credo che il 2013 sarà l' anno decisivo.

Andiamo a vedere.
duarglide
00venerdì 21 dicembre 2012 19:13
Re:
agente bunda, 21/12/2012 12:37:

Potrebbe essere il 2013 l' anno della fine del embargo?

Secondo il mio modesto parere si, ci sono tutte le carte che possa succedere una cosa così.

Intanto con il cambio della legge migratoria cubana e l' inevitabile assalto alle ambasciate per richiedere il visto d' entrata nei vari paesi non escluderà anche gli USA, mettendo in forte imbarazzo proprio i falchi americani. Gli USA come potranno diniegare migliaia di visti, come lo potrà spiegare questo, quando se si arriva in maniera clandestina negli USA la legge de Ajuste cubano, stende tappeti rossi ai cittadini del isola grande. Ma questa legge è figlia proprio di quei falchi che l' hanno voluta e protetta, usando l' arma della guerra infinita contro i Castro.
Cuba poi sta diventando sempre di più la punta di diamante del BRICS, paesi emergenti che piano piano stanno creando una rete economica alternativa all' Europa e agli USA, e lasciare un "porto franco" così vicino potrebbe creare ulteriori problemi economici agli USA.
Di carne al fuoco ne abbiamo tanta e l' embargo è sicuramente anacronistico.
Ora si parla sempre più insistentemente di una possibile investitura di Kerry a segretario di stato. Kerry lo ricordiamo come presidente della commissione esteri del senato, ha sempre fato grossi scherzi ai vari magnaccioni della contra di Miami, per esempio spostare i sostanziosi contributi a Radio Martì, dalle mani dei soliti noti al controllo diretto del governo, poi ha permesso ad alcuni Stati di fare esportazioni a Cuba di alimenti dando ossigeno ai grandi agricoltori statunitensi. Insomma una visione molto pragmatica del problema.
Ora l' embargo è forse un problema maggiore per gli USA che per Cuba, quindi sta a loro risolverlo e anche in maniera rapida.
Credo che il 2013 sarà l' anno decisivo.

Andiamo a vedere.



sono d'accordo con quello che dici , anche se sono quasi 20 anni che penso al "cambiamento" ..... [SM=g7531] ma a questo punto dovremmo oramai esserci [SM=g7574]


MAXHABANA
00venerdì 21 dicembre 2012 19:34
Re: Re:
duarglide, 21/12/2012 19:13:



sono d'accordo con quello che dici , anche se sono quasi 20 anni che penso al "cambiamento" ..... [SM=g7531] ma a questo punto dovremmo oramai esserci [SM=g7574]





Anchio concordo anche se bisogna essere sinceri ed ammettere che se davvero le cose andassero così sarebbe la fine della Cuba attuale ed in breve avremmo l'ennesimo clone di Portorico!!!!!


duarglide
00venerdì 21 dicembre 2012 20:58
Re: Re: Re:
MAXHABANA, 21/12/2012 19:34:



Anchio concordo anche se bisogna essere sinceri ed ammettere che se davvero le cose andassero così sarebbe la fine della Cuba attuale ed in breve avremmo l'ennesimo clone di Portorico!!!!!





questo è vero , ma pensiamo anche a quei disgraziati che stanno a recchie basse da piu di 50 anni......credo sia giusto un po di liberta' [SM=g8864]


umbertoumbriano
00sabato 22 dicembre 2012 07:23
Cuba certamente non sarebbe più la stessa, un vero dramma per quei poveri disperati che si divertono facile con 20 CUC (€ 15.14).
cubaa360gradi
00domenica 23 dicembre 2012 13:29
Re:
umbertoumbriano, 22/12/2012 07:23:

Cuba certamente non sarebbe più la stessa, un vero dramma per quei poveri disperati che si divertono facile con 20 CUC (€ 15.14).




Finche' ci son "teste di kaz" come questo del video sotto alla fin fine e' bene che l bloqueo stia' come e'






agente bunda
00domenica 23 dicembre 2012 14:38
Va bè quello che ci racconta Cubainformacion è sempre una comica. Mi piacerebbe chiedere a chi sta a capo di questa testata da dove arrivano i soldi [SM=g7574] , visto che il Bloqueo secondo loro mette alla fame 11 milioni di persone.

Certo che dire che i 75 arrestati stavano organizzando un invasione di Cuba, con l' appoggio degli USA, solo con questa la cosa si meriterebbero di chiudere i battenti per manifesta bugia e disinformazione.

Il Bloqueo, è sicuramente anacronistico, non serve a nulla e va levato, almeno è quello che penso io, ma quando si ascoltano certe cazzate, sembra quasi che qualcuno che a parole difende Cuba, abbiano solo voglia di buttare benzina sul fuoco per tenere ancora per anni il bloqueo, insomma il rovescio della medaglia dei magnaccioni di Miami.

P.S. Cubainformacion dovrebbe spiegare che fine ha fatto il funzionario del ufficio basco a l' Avana, dopo la defenestrazione di Roque e Lage. Guarda caso quello che finanziava Cubainfornacion.. Ma si sa è facile parlare delle cose che fanno comodo, le altre è meglio tacerle... [SM=g8890]
cubaa360gradi
00giovedì 27 dicembre 2012 22:39
El embargo de EE.UU. a Cuba en números

William Márquez

BBC Mundo, Washington

Hace cinco décadas, el gobierno del entonces presidente de Estados Unidos John F. Kennedy impuso un embargo económico, comercial y financiero contra Cuba que se ha intensificado o relajado con diferentes medidas en estos 50 años.

El desarrollo económico de la isla se ha visto severamente afectado por este embargo que no le permite importar ni exportar sus productos libremente hacia y desde su vecino del norte, limita sus transacciones internacionales con terceros países y restringe los viajes de estadounidenses a Cuba.

Pero EE.UU. también ha sentido el impacto de no comerciar con un mercado tan cercano y potencialmente dinámico. Con la apertura de varios sectores -especialmente la agricultura- podrían beneficiarse al tiempo que se generaría empleo.

A pesar de la hostilidad, sí hay un limitado movimiento comercial y otros países han contrarrestado los efectos negativos del embargo a través de relaciones bilaterales.

EE.UU. y Cuba han realizado sus propios estudios (así como otros centros de investigación) de lo que le ha costado al uno y al otro el embargo, incluyendo proyecciones del estímulo económico que resultaría de un levantamiento del embargo.

Algunas de esas cifras cuentan sus propias historias:

US$104.000 millones

Lo que el gobierno de Cuba estima es el daño económico ocasionado al pueblo hasta diciembre de 2010 calculados "de forma muy conservadora".

La cifra ascendería espectacularmente, según sus proyecciones, si se tomara en consideración la depreciación del dólar frente al valor del oro en el mercado financiero internacional.

(Fuente: Sección de Intereses Cubanos en Washington)

US$528 millones


La exportación de productos de Estados Unidos a Cuba en 2009. A pesar de las sanciones comerciales, hay ciertas excepciones en los rubros de la agricultura y medicina.

El año anterior, 2008, las exportaciones alcanzaron un récord de US$711 millones.

A pesar de la caída, la isla continúa siendo el sexto mercado de productos agrícolas de EE.UU. en la región de América Latina y el Caribe.

(Fuente: Informe del Comité de Agricultura de la Cámara de Representantes de EE.UU.)

6.000 nuevos empleos

Los puestos de trabajo que se generarían en Estados Unidos si se aplicara una propuesta de la Cámara Baja para reformar las restricciones de viajes e incrementar las exportaciones.

Según esta iniciativa, el impacto total sobre la economía estadounidense sería de US$1.100 millones al año.

(Fuente: Informe del Comité de Agricultura de la Cámara de Representantes de EE.UU.)

400.000 turistas

El número aproximado de visitantes estadounidenses que entraron a Cuba en 2011.

A pesar de que todos los viajes a la isla de ciudadanos estadounidenses están restringidos por la Oficina de Control de Activos Extranjeros del Departamento del Tesoro de EE.UU. (OFAC, por sus siglas en inglés), los turistas de ese país son los segundos que más viajan a la isla después de los canadienses.

Funcionarios cubanos estimaron una entrada de 2,7 millones de turistas extranjeros que generaron ingresos de US$2.300 millones.

(Fuente: National Public Radio e informe del Consejo sobre Asuntos Hemisféricos en Washigton, COHA)

2.600.000 cajas de ron

La cantidad ron cubano, particularmente su marca líder Havana Club, que se ha dejado de vender al año por la imposibilidad de acceder al mercado estadounidense.

Siguiendo una facturación del precio promedio de Havana Club Internacional, en el año 2010 se dejaron de percibir más de US$106 millones en ventas.

(Fuente: Sección de Intereses Cubanos en Washington)

US$22.500
Letrero en Cuba sobre el bloqueo

El embargo contra la isla ha frenado su desarrollo económico.

La multa que la OFAC impuso a una aseguradora de Nueva York por expedir un cheque directamente a un nacional cubano.

La OFAC ha multado a varias entidades financieras en millones de dólares por realizar transacciones financieras no autorizadas en las que Cuba o nacionales cubanos tienen intereses.

Sobre el Banco ABN Amro, de Holanda, recayó una de US$500 millones.

(Fuente: Sección de Intereses Cubanos en Washington)

100.000 barriles diarios

La cantidad de petróleo y derivados que Venezuela envía a precios preferenciales.

Desde 2000, el gobierno del presidente Hugo Chávez tendió lazos muy estrechos con el gobierno de Cuba.

Otros países de la región también han incrementado sus relaciones y asistencia económica.

Brasil invirtió US$640 millones en proyectos de infraestrucutra que principalmente beneficiarán la extensión del puerto de Mariel.

(Informe del Consejo sobre Asuntos Hemisféricos en Washigton, COHA)
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