Si cerca il pelo nell' uovo ma si sorvola su altri grandi sprechi

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cubaa360gradi
00martedì 2 luglio 2013 23:17
Va bene che siamo in un momento con il paese in grave recessione e dove la ricerca dello spreco sia piu che giustificata.

Anche vero e' che dal punto di vista economico, il bilancio della Confedaration Cup non è stato soddisfacente come il bilancio sportivo.

A rivelarlo oggi è stato il "Corriere dello Sport" che ha fatto un po' i conti in tasca alla spedizione azzurra. In totale, tra spese di viaggio e di soggiorno, la nazionale italiana ha speso per la Confederations Cup circa 2,5 milioni di euro. mentre grazie al terzo posto conquistato ne ha incassati 2,3, e se avesse perduto il terzo posto addirittura 1,9 che poi sarebbe stato un -600 000 , quindi neanche 0,001 euro a cittadino

Se ci si pensa ci son le spese di viaggio , e sicuramente in brasile nn ci vai con ryanair , albergo , e sicuramente non sarà un ostello , cibo , e sicuramente non fanno la spesa al discount , l'affitto del pulman , e sicuramente non si muovono in tram , gite turistiche varie con annesso traduttori , mettici le assicurazioni di viaggio , mediche , oggetti perduti e via discorrendo .

Aggiungiamoci pure che il tutto per circa 200 persone tra giocatori, parenti e staff... (e magari qualche mignottone di alto bordo ci sara’ anche scappato...)
Ma dico che ci sta anche spendere quella cifra e nemmeno si puo tanto stare a menar il can per l’aia per il fatto dei parenti al seguito visto che i nazionali giocano gratis non beccando un emerito quattrino e sacrificando 3/4 delle loro ferie e visto poi che gli indennizzi la FIFA li deve ai club che prestano i propri giocatori alle nazionali ma non ai convicati(circa 1.200 dollari al giorno a giocatore per esempio la Juventus intascherà circa 150mila euro, avendo portato in Brasile ben 9 giocatori) E a gente che quando muovono culo e gambe lo fanno a suon di milioni e ora saltano le ferie quasi di sana pianta e non gli si paga nemmeno trasfert per mogli e figli? [SM=g7876]

Mia opinione personale, nel calcio di oggi le nazionali sono ormai un anacronismo, soprattutto se non cambiano queste formule assurde che costringono giocatori già stanchi per la lunga stagione a disputare partite da 120 minuti a climi impossibili e per di più ogni 3 giorni

Che spettacolo è vedere giocatori in campo che camminano appena e giocano da fermi?

E poi le squadre che hanno dieci o più nazionali non possono neppure organizzare una preparazione estiva decente e corrono il rischio di ritrovarsi infortuni a bizzeffe e compromettere la nuova stagione.

E comunque da dire anche che se si vuol restare al top del panorama calcistico mondiale nemmeno si puo precludere ai ns. atleti eventi cosi' importanti e la possibilita' di un confronto con avversari di ugual o maggiore valore. Si puo anche non mandarceli ma poi come spesso si legge non lamentiamoci e non stiamo a chiederci i mille perche' e per come quando il gap o divario con le altre grandi del calcio diventera' un baratro.

Si puo' anche essere precisi e polemici e guardare il tutto come uno spreco ma perche' fare un casino delle puttane con il calcio come al solito nell’ occhio del ciclone per un passivo di 200.000 euri ma tacere invece o lasciar passare quasi inosservati sprechi e scandali di ben altra dimensione.

Basti pensare per esempio ai 21 milioni di euro buttati al vento dalla amministrazione di Palermo per un sistema su rotaia che non verra’ mai posto in uso.

www.nocensura.com/2013/07/palermo-butta-al-vento-21-milioni...
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