la Residenza Permanente

argomento ahora anche piu' enteresante con le nuove liberalizzazioni/compravendite concesse ..

inizierei col contribuito di un rubio che tutti conosciamo..
ci sono diverse inesattezze ,vediamo,magari anche con l'aiuto di Aldo,chi ne scopre qualcuna..

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questa volta passiamo ora a un altro argomento diventato di moda dopo il congresso del Partido.
La residenza permanente.

Frequento Cuba oramai da 12 anni e devo dire che in passato non e' che questa opzione fosse particolarmente praticata anche da chi era sposato e passava molto del suo tempo a Cuba.

Alla fine erano piu' i rompimenti di coglioni che i vantaggi.
Certo potevi dormire in case en moneda national,se ne avevi il coraggio,potevi volare a pochi spiccioli...i voli interni ve li raccomando....potevi comprarti un auto dallo stato andando a La Habana e poco altro.

Per contro dovevi pagare ogni volta che uscivi e rendere comunque conto dei tuoi spostamenti dentro e fuori dal paese.

Al limite potevi cointestarti la casa ma su questo argomento le opinioni sono sempre state discordi.

Francamente mi interessava poco e di conseguenza non ho mai cercato informazioni.
Col congresso sono cambiate molte cose,
chi ha la residenza permanente puo' avere una casa intestata e comprarsi una macchina ma non dallo stato,da chi vuole.

Cambia completamente il panorama,infatti molti vecchi "tuneri" stanno facendo le pratiche per averla in modo da comprare una casa oltre a quella in cui vivono per mille ragioni loro.

Vi racconto di un mio amico che ha la residenza permanente,ogni tanto scrive da qualche parte e potra' confutare o meno cio' che posto,cose che fra l'altro ho appreso da lui.
All immigration gli hanno detto che per la residenza permanente servono 6 mesi e un giorno alla isla in un anno,questa cosa e' da chiarire e lo faro' a Tunas appena ci capito.
Non credo la cosa sia automatica,io sapevo che il procedimento era lungo e complicato fatto di investigazioni e chisme ma magari le cose sono cambiate anche in questa direzione.
Comunque se cosi' fosse sarebbe interessante....
La residenza permanente,secondo el sentido comune,rende gli yuma uguali ai cubani a tutti gli effetti ma la cosa non e' proprio cosi' in tutto.
Ovviamente la residenza viene data dopo il matrimonio e occorre avere una residenza che non puo' essere,suppongo,una casa de renta.
Il mio amico e' residente in una provincia del centro del paese ma vive nella Capital,sposato ma separato di fatto,ha sempre,a mio avviso con eccessiva generosita',aiutato la moglie tornata a vivere nella sua provincia.
Ora lui vuole comprarsi un a casa a La Habana,in un bel posto e spostare li' la sua residenza.
Aveva pensato di dare un po' di soldi alla moglie per chiudere il discorso in modo che lei poi gli cedesse ufficialmente la meta' della nuova casa che le aspetta di diritto come sua consorte,un negocio che ha fatto un sacco di gente.
A seguito dei consigli di un avvocato e di sue...investigazioni ha deciso di optare per il divorzio.
Con la residenza permanente pensava di cavarsela coi classici 100 pesos mn per poi risposarsi con un altra solo pro forma per poter mantenere la residenza e comprarsi la casa.
Un altro negocio come fanno tanti.
Ma la realta' dei fatti e' un altra...prendete nota brava gente.
Tu puoi avere la residenza permanente,divorziare per rebeldia ma il divorzio lo paghi con la moneta con cui hai i tuoi ingressi valutari.
Cioe' se hai la pensione,un conto in divisa e comunque i tuoi ingressi sono in cuc allora il divorzio e un eventuale matrimonio dovrai pagarli in cuc.
600/700 per uno e poi per l'altro.
Questo fardello tocca anche a quei cubani che hanno unicamente entrate in divisa,tipo i cantanti che vanno all'exterior,gli atleti famosi e comunque tutti quelli che hanno il loro sostentamento in cuc.
Se vuoi fare le operazioni in Mn allora devi avere entrate dimostrabili in mn oppure.......una licenza.
Su consiglio del suo avvocato il mio amico e' andato nella provincia dove ha la residenza e ha preso una licenza di cuentapropista con tanto di tesserino con la foto,paghera' di impuesta 110 pesos mn al mese e questo a prescindere da quanto guadagnera',guadagno che non ci sara' perche' lui non ha nessuna intenzione di fare il mestiere che si e' fatto scrivere sulla licenza.
In questo mondo e' un residente permanente con una licenza di lavoro in moneda national e puo' divorziare a 100 pesos e risposarsi alla stessa cifra.
Un po' sbattimento per evitare che una moglie famelica ti porti via meta' della casa si puo' fare tenendo anche conto che molti di noi,lo scrivano in testa, questa possibilita' di tutela se la sognano.....

respuesta by Sebo



Devo dire onestamente che era molto tempo che non leggevo tante cagate tutte in uno stesso post. Posso capire una o due…al giorno…ma una serie di buffonate in una stessa pagina, ad essere sinceri non mi era mai capitata.

Ma andiamo per ordine:

Citazione:
Frequento Cuba oramai da 12 anni e devo dire che in passato non e' che questa opzione fosse particolarmente praticata anche da chi era sposato e passava molto del suo tempo a Cuba.
Alla fine erano piu' i rompimenti di coglioni che i vantaggi.
Certo potevi dormire in case en moneda national,se ne avevi il coraggio,potevi volare a pochi spiccioli...i voli interni ve li raccomando....potevi comprarti un auto dallo stato andando a La Habana e poco altro.


Ovviamente ogni persona decide che meglio fare con la propria vita…e non sono certo io a criticarlie però chiariamo alcune cose fondamentali:

A) la residenza permanente è la unica opportunità che si ha per lavorare a meno che non si venga contrattati da aziende straniere. Poiché normalmente la gente lavora e non buffoneggia in spiaggia…ecco il primo valido motivo per chiederla. Con la R.P. si è equiparati ad un cubano e quindi si possono svolgere senza chiedere permessi tutti i lavori che un cubano può svolgere anche ad esempio aprire un paladar quando le licenze non erano facili come oggi o magari guidare il famoso taxi.
B) Con la R.P si può dormire in qualsiasi casa, da amici e parenti, a case di novie o chi più ne ha più ne metta senza dover chiedere permessi a nessuno e non capisco che cosa centri in questo caso la casa in m.n.
C) Il genietto del post non li raccomanda…i voli…meglio magari un motorino giallo o un cavallo però i voli sono sempre pieni…e..quindi c’è chi li prende e spendere in mn anziché in valuta fa certamente la differenza…soprattutto per certi barboni che mangiano una volta al giorno per risparmiare. E non insisto perché credo non ve ne sia bisogno…la differenza è da 130 CUC a 5!
D) Si può/poteva comperare l’ auto, il camion, il motorino, il motore, il famoso giallo e poi il cavallo e pure l’ asino…non solo… ma si poteva circolare indisturbati ed in maniera legale su qualsiasi mezzo di trasporto cubano e non solo su Taxi e TUR…ovvio che se chi consiglia va a cavallo o di corsa a lui certe comodità non interessano però dire che si poteva comperare solo un auto non viene al caso. In più con la residenza permanente da sempre si poteva importare anche una Lamborghini…e vi è chi lo ha fatto…o qualsiasi altra cosa…di cui si avesse bisogno…con il visto turistico o A2…N U L L A !!!!


E) Magari il termine comperare riguardo agli autoveicoli è improprio…ciò non toglie che i cubani sono andati avanti così per 50 anni. Per i più pignoli usiamo pure il termine guidare e nessuna legge di questo paese, se si ha la patente, impedisce di guidare una automobile particolare magari allegando che è stata prestata...a chi è in possesso di una residenza permanente


Quindi, senza poi contare le facilità di importare contenitori di cose personale direi proprio che il “ poco altro “ è stato usato a Kazzo di cane..opss. gallina.

Citazione:
Per contro dovevi pagare ogni volta che uscivi e rendere comunque conto dei tuoi spostamenti dentro e fuori dal paese.
Al limite potevi cointestarti la casa ma su questo argomento le opinioni sono sempre state discordi.
Francamente mi interessava poco e di conseguenza non ho mai cercato informazioni


Effettivamente bisogna pagare per uscire…ma bisogna pagare anche per uscire ogni due mesi…e non solo i fatidici 150 CUC ma un biglietto ogni 2 mesi per poco che costi costa sempre 300 CUC quindi anche questa scusa credo sia da uno che con la matematica abbia grossi problemi.

Infatti 6 per 300 fa un buono da 1800…capite cari ragazzi che sono ben 1500 CUC di differenza o meglio usando per unità di misura la maglietta rimasta dallo staff….500 magliette da vendere rompendo i coglioni a tutte le duene di Las Dunas 24 ore su 24! E questo senza contare taxi, visti, tasse di uscita e tutto quello che entra in un viaggio !!!

Sugli spostamenti poi si arriva al massimo ( mai dire mai ) della cagata.

Mentre un qualsiasi visto deve essere rinnovato ogni 30 giorni con file, bolli, timbri e ricevute da molti anni con un visto da R.P gli ipotetici controlli sono ogni anni 5 e quindi chi ne è in possesso può liberamente spostarsi senza nessuna difficoltà e senza lasciare le tracce che tanto spaventano il nostro marpione. E gli spostamenti fuori dal Paese sono controllati esattamente nella stessa maniera

Qui... fino al recente e nuovo decreto nessuno straniero poteva intestarsi nulla …Nemmeno il suo pezzo di panchina nel parque su cui molti disadattati riposano al fresco dopo divertentissime camminate vestiti da bagnini tra la pollera e la piazza centrale sperando di raccattare avanzi a basso costo e non certo profumati...

Comunque non essendosene mai interessato se avesse continuato a disinteressarsene sarebbe pure scusabile…anche se dopo 12 anni impara anche un ciuccio sardo…

Il problema viene in seguito…infatti adesso se ne è finalmente interessato…

MENO MALE!!!


Col congresso sono cambiate molte cose,chi ha la residenza permanente puo' avere una casa intestata e comprarsi una macchina ma non dallo stato,da chi vuole.
Cambia completamente il panorama,infatti molti vecchi "tuneri" stanno facendo le pratiche per averla in modo da comprare una casa oltre a quella in cui vivono per mille ragioni loro.
Vi racconto di un mio amico che ha la residenza permanente,ogni tanto scrive da qualche parte e potra' confutare o meno cio' che posto,cose che fra l'altro ho appreso da lui.
All immigration gli hanno detto che per la residenza permanente servono 6 mesi e un giorno alla isla in un anno,questa cosa e' da chiarire e lo faro' a Tunas appena ci capito.
Non credo la cosa sia automatica,io sapevo che il procedimento era lungo e complicato fatto di investigazioni e chisme ma magari le cose sono cambiate anche in questa direzione.
Comunque se cosi' fosse sarebbe interessante....


E qui, cari amici, poiché entra nel balletto un terzo, vado ben più cauto col ' ironia che tanto infastidisce il mio caro amico super esperto…anche perché da ciò che KKK racconta non riesco a capire se il suo amico non parli bene l’ italiano o se il biondone non capisca nulla di ciò che gli viene spiegato.

Anche qui andiamo per gradi:

A) Per ottenere la residenza non vi è un tempo di attesa prestabilito. Dipende chi la chiede! Nel caso di mia zia, ad esempio, sono bastati pochi giorni. Non è sposata, non è mia parente diretta, anzi è persino zia acquisita… e non ha figli con cubani. Questo per farvi capire che non vi sono regole ben precise ma sostanzialmente dipende da chi la chiede…sia per il tempo affinché venga concessa ( se verrà concessa ) e sia per le normali indagini che vengono fatte prima di eventualmente concederla





Se poi KKK ha capito che bisogna restare sei mesi in territorio cubano per non perderla ecco un’ altra solenne cagata. Infatti come da foto postate il permesso di uscita è per 365 giorni. Nel mio caso, poiché ne ho sempre nel cassetto uno per motivi di lavoro, è gratuito e chiesto dall’ organismo…


Nel caso di un normale straniero costa 150 CUC in bolli e non 140 come il noto millantatore si è affrettato a rispondere a Giumiro…facendo..ancora e per l’ ennesima volta la figura dell’ “ animatore “ non solo di campeggi ma anche di forum cubani.

Quindi una semplice foto e zacc...cagata smascherata.


Citazione:
La residenza permanente,secondo el sentido comune,rende gli yuma uguali ai cubani a tutti gli effetti ma la cosa non e' proprio cosi' in tutto.
Ovviamente la residenza viene data dopo il matrimonio e occorre avere una residenza che non puo' essere,suppongo,una casa de renta.
Il mio amico e' residente in una provincia del centro del paese ma vive nella Capital,sposato ma separato di fatto,ha sempre,a mio avviso con eccessiva generosita',aiutato la moglie tornata a vivere nella sua provincia.
Ora lui vuole comprarsi un a casa a La Habana,in un bel posto e spostare li' la sua residenza.
Aveva pensato di dare un po' di soldi alla moglie per chiudere il discorso in modo che lei poi gli cedesse ufficialmente la meta' della nuova casa che le aspetta di diritto come sua consorte,un negocio che ha fatto un sacco di gente.
A seguito dei consigli di un avvocato e di sue...investigazioni ha deciso di optare per il divorzio.
Con la residenza permanente pensava di cavarsela coi classici 100 pesos mn per poi risposarsi con un altra solo pro forma per poter mantenere la residenza e comprarsi la casa.
Un altro negocio come fanno tanti.
Ma la realta' dei fatti e' un altra...prendete nota brava gente.
Tu puoi avere la residenza permanente,divorziare per rebeldia ma il divorzio lo paghi con la moneta con cui hai i tuoi ingressi valutari.
Cioe' se hai la pensione,un conto in divisa e comunque i tuoi ingressi sono in cuc allora il divorzio e un eventuale matrimonio dovrai pagarli in cuc.
600/700 per uno e poi per l'altro.
Questo fardello tocca anche a quei cubani che hanno unicamente entrate in divisa,tipo i cantanti che vanno all'exterior,gli atleti famosi e comunque tutti quelli che hanno il loro sostentamento in cuc.
Se vuoi fare le operazioni in Mn allora devi avere entrate dimostrabili in mn oppure.......una licenza.
Su consiglio del suo avvocato il mio amico e' andato nella provincia dove ha la residenza e ha preso una licenza di cuentapropista con tanto di tesserino con la foto,paghera' di impuesta 110 pesos mn al mese e questo a prescindere da quanto guadagnera',guadagno che non ci sara' perche' lui non ha nessuna intenzione di fare il mestiere che si e' fatto scrivere sulla licenza.
In questo mondo e' un residente permanente con una licenza di lavoro in moneda national e puo' divorziare a 100 pesos e risposarsi alla stessa cifra.
Un po' sbattimento per evitare che una moglie famelica ti porti via meta' della casa si puo' fare tenendo anche conto che molti di noi,lo scrivano in testa, questa possibilita' di tutela se la sognano.....



E qui si passa veramente all’ assurdo. Prima di dimenticarmene posto il numero di telefono della Consultoria Giuridica di Camaguey per chi avesse dubbi su ciò che scrivo: 032 287020

Anche qui andiamo per gradi:

Citazione:
La residenza permanente,secondo el sentido comune,rende gli yuma uguali ai cubani a tutti gli effetti ma la cosa non e' proprio cosi' in tutto.


La unica differenza è che non si può votare alle elezioni e non ci si può candidare a cariche pubbliche.
Citazione:
Ovviamente la residenza viene data dopo il matrimonio e occorre avere una residenza che non puo' essere,suppongo,una casa de renta.


I motivi per ottenerla sono i più svariati e come giustamente scriveva qualche d’ uno più sopra esistono vari tipi di residenza permanente. La unica cosa ovvia, quindi, ma lo sanno anche i muli, è che non si possa risiedere in case per turisti O V V I A M E N T E…anche se a nessun affittacamere nessuna legge impedisce di ospitare un amico con R.P. o magari sposarsi con lui.
Io personalmente, quando mi occupavo di altre cose ho vissuto, nonostante la residenza permanente, in varie case destinate al turismo. La unica cosa che dovevo fare era pagare la diaria o farla pagare da chi mi mandava a dormire li. Ovviamente sul mio carnet di R.P. vi era il mio vecchio indirizzo.

Citazione:
Il mio amico e' residente in una provincia del centro del paese ma vive nella Capital,sposato ma separato di fatto,ha sempre,a mio avviso con eccessiva generosita',aiutato la moglie tornata a vivere nella sua provincia.
Ora lui vuole comprarsi un a casa a La Habana,in un bel posto e spostare li' la sua residenza.
Aveva pensato di dare un po' di soldi alla moglie per chiudere il discorso in modo che lei poi gli cedesse ufficialmente la meta' della nuova casa che le aspetta di diritto come sua consorte,un negocio che ha fatto un sacco di gente.


Nulla da dire…ognuno con i propri soldi fa ciò che vuole…Capisco però le sue rimostranze essendo stato più volte super inculato…

Citazione:
A seguito dei consigli di un avvocato e di sue...investigazioni ha deciso di optare per il divorzio.
Con la residenza permanente pensava di cavarsela coi classici 100 pesos mn per poi risposarsi con un altra solo pro forma per poter mantenere la residenza e comprarsi la casa.
Un altro negocio come fanno tanti.
Ma la realta' dei fatti e' un altra...prendete nota brava gente.
Tu puoi avere la residenza permanente,divorziare per rebeldia ma il divorzio lo paghi con la moneta con cui hai i tuoi ingressi valutari.
Cioe' se hai la pensione,un conto in divisa e comunque i tuoi ingressi sono in cuc allora il divorzio e un eventuale matrimonio dovrai pagarli in cuc.
600/700 per uno e poi per l'altro.


Non so se il biondo V A N E G G I o se il buon Kerry è stato consigliato male..però prima di prendere qualsiasi decisione lo consiglio di chiamare il numero da me postato.
Con la R.P. tutti i successivi tramiti sono in m.n. e non certo in CUC..e quindi anche il divorzio. Io personalmente ho divorziato a Cuba due volte ed ho sempre pagato in m.n.

Per accertarmi che nulla fosse cambiato io stesso ho telefonato alla consultoria prima di postare.

Non vi è quindi bisogno che vi dica che, se nel caso un turista si sposa e non ha la R.P, la moglie non ha PRE ed il divorzio lo chiede lei per rebeldia…il tutto verrà pagato in m.n. e non in CUC.

E poi un residente permanente oggi può acquistare la casa che vuole, se ha i soldi per pagarla e che non sia dello Stato e non la deve certo intestare a nessun altro che non a lui…e …se non ci sono figli nel mezzo ( come nel caso credo di Kerry )…La ex moglie o il Lukanski cubano ben poco possono fare per togliergliela a meno che la DIE non tolga la residenza se concessa per motivi di matrimoni e quindi il turista abbia solo 30 giorni di tempo per vendere a chi vuole ciò che si è comperato!

Citazione:
Questo fardello tocca anche a quei cubani che hanno unicamente entrate in divisa,tipo i cantanti che vanno all'exterior,gli atleti famosi e comunque tutti quelli che hanno il loro sostentamento in cuc.


Questa è veramente la più grande cagata mai sentita…superiore perfino alle varie morti annunciate di Fidel e non merita nemmeno una riga….GAGATA M A D O R N A L E !!!

Solamente cubani residenti all’ estero e non per motivi di lavoro pagano in CUC…Tutti gli altri, sempre e comunque in m.n.

Citazione:

Se vuoi fare le operazioni in Mn allora devi avere entrate dimostrabili in mn oppure.......una licenza.
Su consiglio del suo avvocato il mio amico e' andato nella provincia dove ha la residenza e ha preso una licenza di cuentapropista con tanto di tesserino con la foto,paghera' di impuesta 110 pesos mn al mese e questo a prescindere da quanto guadagnera',guadagno che non ci sara' perche' lui non ha nessuna intenzione di fare il mestiere che si e' fatto scrivere sulla licenza.
In questo mondo e' un residente permanente con una licenza di lavoro in moneda national e puo' divorziare a 100 pesos e risposarsi alla stessa cifra.
Un po' sbattimento per evitare che una moglie famelica ti porti via meta' della casa si puo' fare tenendo anche conto che molti di noi,lo scrivano in testa, questa possibilita' di tutela se la sognano.....


Tutto ciò credo sia in funzione degli alimenti nel caso il divorzio sia per colpa…però se uno riceve valuta forte dall’ estero…in maniera documentata con regolari bonifici..non vi è patente cubana che tenga…a meno che chi si occupa del caso non sia un Lukanski..ma un goyle qualsiasi

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citazione
In questo mondo e' un residente permanente con una licenza di lavoro in moneda national e puo' divorziare a 100 pesos e risposarsi alla stessa cifra.







Chiedo venia ma le cagate erano talmente tante che me ne è sfuggita una o... forse... altre cinque o sei...

Se uno si deve sposare nuovamente quello che conta è la sua cittadinanza...e quindi deve dimostrare di essere nubile o divorziato con certificato originale tradotto e legalizzato dal suo consolato...anche se ha divorziato a Cuba da una cubana ed ha perso la residenza permanente per questo motivo ( succede sempre così a meno che no si abbiano attività sull' isola o magari figli con la ex compagna )

Quindi anche in questo caso...nessun 100 m.n. ma almeno 300 CUC