00 19/05/2012 12:05
I rapporti, non sempre facili, tra il P.C.I. e la rivoluzione cubana, sono descritti dal libro di Onofrio Pappagallo. Il libro è uscito un paio di anni fa, è interessante capire le dinamiche tra i partiti comunisti nel mondo, durante l' impero sovietico. Leggendo il libro, che consiglio per chi si appassiona a certe cose, aiuta a capire meglio cosa rappresentava Cuba 30 anni fa circa, per la sinistra comunista italiana. I Rapporti sono sempre stati non eccellenti, e tal volta contraddittori. Ora ogni tanto si ride, quando qualche "conoscitore di Cuba" lega il partito comunista italiano, alla passione per Cuba, leggendo questo libro invece si capiscono che più che amore, esisteva si un rispetto ma anche parecchie incomprensioni.

Per chi è in zona e può interessare l' argomento c'è un incontro a Barletta con l' autore.

Copio e incollo il comunicato stampa.

Sabato 19 Maggio alle 19.30 si terrà presso la sede dell'Arci Carlo Cafiero di Barletta in Via Nazareth, 40 la presentazione del libro "Il Pci e la rivoluzione cubana" di Onofrio Pappagallo. All'evento, oltre all'autore, saranno presenti anche Luigi Pannarale, docente di Sociologia del diritto dell'Università degli studi di Bari e Isidoro Davide Mortellaro, docente di storia delle relazioni internazionali dell'Università degli studi di Bari. Un'occasione per parlare di America Latina, dei problemi e dei movimenti politici e sociali che la animano e di un pezzo di storia del movimento comunista e operaio internazionale.

II testo affronta il tema del rapporto che si stabilì tra il PCI e la rivoluzione cubana nella prima metà degli anni Sessanta. In particolare analizza come la relazione tra il governo cubano rivoluzionario e il PURSC (Partito unito della rivoluzione socialista di Cuba), da una parte, e il PCI, dall'altra, abbia influenzato le diverse scelte di politica internazionale dei comunisti italiani, alla luce dei cambiamenti intervenuti nel movimento comunista mondiale, durante il dissidio, prima, e la rottura, poi, tra l'Unione Sovietica e la Cina.