Metto incipit di un bel articolo apparso su Limes. Parla di Cuba e la "nuova via al socialismo".
di Maurizio Stefanini
RUBRICA ALTREAMERICHE. Con Raúl Castro L'Avana ha puntato su un cambiamento molto graduale della propria economia, sulla scia del modello cinese. La Repubblica Popolare è oggi il partner più importante di Cuba; la malattia di Chávez rende incerto l'appoggio del Venezuela....(...)......
Io penso:
Come si diceva, Cuba ora mai ha abbracciato la via cinese. Raul, sempre boicottato da Fidel- gli errori di Fidel dal 2002 al 2006 sono stati enormi- era quello che voleva. Sabato scorso è stato firmato al Havana un patto di ferro con L' Angola cinesizzata, petrolio a condizioni favorevoli e costruzioni di poli turistici in Angola con la collaborazione di Cubanacan.
Quindi, vediamo di capire, Cina prodotti finiti e Know-how, per nuove industrie cubane, il nuovo porto di Mariel in mano ai Brasiliani, petrolio Angolano. Il Venzuela sempre più lontano ( la lezione sovietica ha insegnato qualcosa). Si potrebbe dire "eppur si muove".
La cosa che rimane ferma è la libertà, chimera cubana.......
P.S. Il problema a mio avviso è che Cuba si è riempita in questi anni di euro e se è vero (?) che ci sarà un crollo imminente, sarà un problema.... ma questo lo vedremo in un altra puntata.....