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La mostra di Leonardo da Vinci è arrivata a Cuba, e grazie anche al nostro Aldo, che senza tanti sproloqui aiuta veramente Cuba.... ![[SM=g7576]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/76/1833392.gif) .
Copio e incollo l' articolo
12:03 02 LUG 2012
(VELINO) Roma, 2 lug. - Si rafforza la cooperazione culturale tra Italia e Cuba. La nostra ambasciata a l'Avana ha inaugurato il 28 giugno l'esposizione permanente "Il genio di Leonardo" presso il complesso del Convento di San Francesco d'Assisi. La mostra e' caratterizzata da un centinaio di artefatti lignei costruiti sulla base degli studi di Leonardo e riprodotti dalla Fondazione "Anthropos" di Roma. La sede diplomatica ha sostenuto le attivita' della Fondazione, agevolandone il rapporto con la Oficina dell'Historiador de L'Avana - che gestisce lo spazio che ospita l'esposizione - e contribuendo alla sua realizzazione. Gli introiti derivanti dalle visite verranno interamente devoluti dalla Oficina a importanti progetti di inclusione sociale nel centro storico della citta'.
Inoltre, l'Historiador de l'Avana, Eusebio Leal Spengler, ha recentemente concluso i lavori di ristrutturazione della "Casa Garibaldi" nel cuore della citta' vecchia. Si tratta di un edificio in stile coloniale tra i piu' antichi del Paese, che Leal (anche presidente del comitato locale della societa' Dante Alighieri) ha voluto recuperare sotto il profilo architettonico e artistico per farne il fulcro delle attivita' di promozione culturale e linguistica italiana a Cuba. Infine, il 22 giugno e' stato annunciato il vincitore dell'ultima edizione del premio letterario "Italo Calvino", aperto nel corso della quattordicesima Settimana della cultura italiana a Cub. Il concorso, nato a partire dal 1985 su impulso dell'ambasciata italiana in collaborazione con l'Unione nazionale degli scrittori e degli artisti di Cuba (Uneac) e con l'Arci, si e' progressivamente consolidato come un appuntamento di grande rilievo nell'ambito delle relazioni culturali tra Italia e Cuba. Legate idealmente anche dalla parabola personale e letteraria di uno dei piu' grandi scrittori italiani del secolo scorso, nato a Cuba e profondamente legato a questo Paese. Il premio quest'anno e' stato vinto dal giovane scrittore cubano Ahmel Echevarria con il romanzo "La noria". vel . [Modificato da ilvecchioeilmare1944 11/07/2012 15:18]
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Ringrazio per la citazione, ma non ho speciali meriti per l'arrivo della mostra, ho solamente collaborato, qua, con chi ha avuto l'idea di donarla. |
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Aldo
Ho visto il post sul tuo bel Blog, un articolo dettagliato e ricco di tante fotografie come nessun altro ha fatto.
![[SM=g8916]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/16/1025340.gif) ![[SM=g8920]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/20/1079320.gif)
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- 'No hay mal que dure 100 años ni pueblo que lo resista'.
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ilvecchioeilmare1944, 03/07/2012 01.26:
Ringrazio per la citazione, ma non ho speciali meriti per l'arrivo della mostra, ho solamente collaborato, qua, con chi ha avuto l'idea di donarla.
Che dire....
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Ancora grazie, troppo buoni, mi fate sempre intrecciare i ditiiiiii...
Se può interessare, oggi ho pubblicato la "storia" e cronaca di questo arrivo di Leonardo all'Avana. |
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Sono io a ringraziare per l'ospitalità e ripeto di non avere particolari meriti per l'arrivo di Leonardo, sono un semplice collaboratore e incaricato dei rapporti con i media. Per l'esposizione, certo meno prestigiosa, ma comunque abbastanza seguita di Rubiera, invece ho una certa parte di responsabilità nell'averla organizzata e partecipato materialmente alla realizzazione. |
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ilvecchioeilmare1944, 10/07/2012 22.58:
Sono io a ringraziare per l'ospitalità e ripeto di non avere particolari meriti per l'arrivo di Leonardo, sono un semplice collaboratore e incaricato dei rapporti con i media. Per l'esposizione, certo meno prestigiosa, ma comunque abbastanza seguita di Rubiera, invece ho una certa parte di responsabilità nell'averla organizzata e partecipato materialmente alla realizzazione.
Comunque complimenti, partecipare a vario titolo a manifestazioni del genere, culturalmente stimolanti fa sempre bene....
Pensare che per qualcuno sei un portiere a Cuba...
L' invidia è una gran brutta cosa...
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agente bunda, 11/07/2012 21.21:
Comunque complimenti, partecipare a vario titolo a manifestazioni del genere, culturalmente stimolanti fa sempre bene....
Pensare che per qualcuno sei un portiere a Cuba...
L' invidia è una gran brutta cosa...
Tralasciando l'invidia che fa piu' vivere male noi stessi che non i destinatari come altresi ben consono Aldo non facente parte delle
cosi dette Chiavi D'oro.
Ma comunque nel reale quotidiano molto meglio, piu utile e meno rischioso aver come amico un onesto portiere che sia d'albergo o
di stabile stessa cosa.
Che non invece molti "cialtroni tuttologhi" sedicenti luminari su tutto ma che poi nel loro reale maestri del niente e per di piu
di una pochezza assoluta. ![[SM=g7574]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/74/5263930.gif)
[Modificato da cubaa360gradi 16/07/2012 21:49]
- 'No hay mal que dure 100 años ni pueblo que lo resista'.
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Giusto per chi fosse incuriosito dalla storia del "portiere" tirata in ballo da chi evidentemente non ha altro da fare che occuparsi dei fatti degli altri. Premettendo che quando giocavo a pallone, ai tempi in cui le squadre erano di 11 giocatori fissi, senza "panchine", ero un "jolly" e mi è capitato di giocare anche in porta. Dopodiché, ci metto una montagna sopra.
Tralasciando le mie anteriori "vite" vissute partirò dal 1994, anno in cui decisi di non rientrare a Cuba, anche per motivi famigliari. Tornato in Italia mi misi a lavorare (in nero) in un famoso locale del centro di Milano, di cui un paio di amici facevano parte della proprietà, frequentato dalla cosiddetta "alta società", come cassiere e aiutante di sala. Nel '96 il locale fu venduto e io dovetti lasciare il posto. Mi improvvisai "pony express" con un furgoncino Panda fino a quando mi proposero un lavoro in una portineria "prestigiosa" sempre nel centro di Milano. Al di la che fosse o meno "prestigiosa" la portineria, che è come tutti i lavori un'occupazione dignitosa, mi è servita oltre che per vivere e far venire in Italia mia moglie, anche per i contributi previdenziali fino al compimento dei 65 anni e tre mesi in cui mi è stata riconosciuta la pensione. Pertanto non ho di che vergognarmi, non ho precedenti penali, non ho mai fatto consumo o commercio di stupefacenti, nemmeno vissuto alle spalle di qualche vecchia zia o millantato occupazioni fantasiose e descritto come scopare a buon mercato o comprare case e materiali da costruzione restando poi buggerati. Punto. |
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ilvecchioeilmare1944, 12/07/2012 15.20:
Giusto per chi fosse incuriosito dalla storia del "portiere" tirata in ballo da chi evidentemente non ha altro da fare che occuparsi dei fatti degli altri. Premettendo che quando giocavo a pallone, ai tempi in cui le squadre erano di 11 giocatori fissi, senza "panchine", ero un "jolly" e mi è capitato di giocare anche in porta. Dopodiché, ci metto una montagna sopra.
Tralasciando le mie anteriori "vite" vissute partirò dal 1994, anno in cui decisi di non rientrare a Cuba, anche per motivi famigliari. Tornato in Italia mi misi a lavorare (in nero) in un famoso locale del centro di Milano, di cui un paio di amici facevano parte della proprietà, frequentato dalla cosiddetta "alta società", come cassiere e aiutante di sala. Nel '96 il locale fu venduto e io dovetti lasciare il posto. Mi improvvisai "pony express" con un furgoncino Panda fino a quando mi proposero un lavoro in una portineria "prestigiosa" sempre nel centro di Milano. Al di la che fosse o meno "prestigiosa" la portineria, che è come tutti i lavori un'occupazione dignitosa, mi è servita oltre che per vivere e far venire in Italia mia moglie, anche per i contributi previdenziali fino al compimento dei 65 anni e tre mesi in cui mi è stata riconosciuta la pensione. Pertanto non ho di che vergognarmi, non ho precedenti penali, non ho mai fatto consumo o commercio di stupefacenti, nemmeno vissuto alle spalle di qualche vecchia zia o millantato occupazioni fantasiose e descritto come scopare a buon mercato o comprare case e materiali da costruzione restando poi buggerati. Punto.
Infatti vivi una Cuba, intellettualmente attiva, e questo forse provoca qualche conato di bile a qualcuno...
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