lunedì 21 gennaio 2013 | Scritto da Francesco Adessi
Fino a poco tempo fa l’unica via d’accesso ad internet per gli abitanti per l’isola caraibica era ricorrere alle connessioni satellitari, notoriamente costose e poco efficienti.
Ora grazie a un progetto che ha accumulato negli anni un ritardo enorme (i lavori cominciarono nel 2009) pare che Cuba ora sia collegata al resto del mondo grazie a un cavo sottomarino.
Soprannominato “Alternativa Bolivariana para los Pueblos de nuestra América”, abbreviato ALBA-1, questo cavo collega Cuba, Jamaica e Venezuela alla rete globale e dai dati che riporta renesys.com l’interesse dei cubani per il nuovo operatore telefonico arrivato dalla spagna è enorme.
Se non è chiara la portata di questa innovazione, considerate che in molti paesi sotto regimi totalitari di varie sfumature, dalla Cina alla Syria, l’accesso a internet è fortemente limitato dal controllo statale.
Cuba invece, malgrado Fidel Castro sia al governo dal 1959, sta rapidamente lasciando spazio alla libera informazione e un accesso economico e rapido a internet che permetterà di accelerare il processo già in corso da anni.
www.pianetatech.it/hardware/curiosita/alba-1-il-cavo-misterioso-ora-collega-cuba-a-internet...
Essendo un sito tecnologico con ben altro tipo di informazione non voglio dubitare di buona fede
Dicono che si pare che funzioni per comunicazioni militare tra Cuba e Venezuela in 1 Sala Situacional independiente instalada en Fuerte Tiuna (Servicio de Remonta) y conectada WF encriptado por cable con el Centro de Operaciones de Comando de Valle Picadura en la Habana.
E forse al massimo in casa di qualche grosso papavero o meglio pancia piena dell'organigramma cubano e poi il resto? 6 Cuc l'ora per una postazione internet ed il 2 % della popolazione connessa alla rete a velocita inferiore di 56 k/bit. Alla faccia del progresso economico e rapido ma non facciamo ridere vah
[Modificato da cubaa360gradi 23/01/2013 08:59]
- 'No hay mal que dure 100 años ni pueblo que lo resista'.